Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti del Commissariato di Gela, con il supporto della Polizia Penitenziaria, hanno tratto in arresto il 29enne Antonino Raitano, in atto detenuto presso la casa circondariale di Caltagirone poiché ritenuto responsabile di concorso nella detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Il Raitano, già detenuto presso la Casa Circondariale di Caltagirone per altro procedimento, è stato tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dalla sezione per il riesame del Tribunale di Caltanissetta, cui aveva adito la Procura della Repubblica di Gela, a seguito del rigetto della misura cautelare richiesta nell’ambito del procedimento penale relativo all’operazione denominata “supermarket”.
L’operazione di polizia giudiziaria era scaturita a seguito di una segnalazione pervenuta presso la sala operativa della Questura di Caltanissetta nel mese di maggio 2018, sull’applicazione “YouPol” della Polizia di Stato, in merito ad una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti in atto nella via Abela a Gela. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Gela, protrattesi fino al mese di novembre 2018, avevano consentito di accertare la commissione di una fiorente attività di spaccio. Gli indagati, dopo essersi approvvigionati di hashish e marijuana presso le piazze di Vittoria, Palermo e Catania, spacciavano lo stupefacente sulla piazza gelese. Per tale attività nel settembre di quest’anno erano stati sottoposti a misura cautelare tre pregiudicati gelese: il 44enne Benito Peritore, il 54enne Alberto Drogo e il 20enne Michael Caci.
(fonte: Ufficio Comunicazione Questura di Caltanissetta)