Gela, hashish e marijuana: arrestate dalla polizia tre persone

Gela, hashish e marijuana: arrestate dalla polizia tre persone

Ieri i poliziotti del Commissariato, in due distinte operazioni di polizia giudiziaria, hanno sequestrato 949 grammi di hashish e 130 grammi di marijuana. Tre persone, tra cui un minore, sono state arrestate e una è stata denunciata.

Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Gela, nel corso di mirati servizi di polizia giudiziaria finalizzati alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, svolti con l’ausilio di unità cinofila antidroga della Polizia di Stato, hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso un’abitazione del centro storico cittadino nella disponibilità del 42enne gelese Peritore Benito, su cui gravano precedenti di polizia per reati specifici.

All’interno della stessa sono stati sequestrati 949 grammi di hashish, in parte occultato nel sottotetto, in parte nel piano terra dell’appartamento, un bilancino di precisione e un taglierino per steccare lo stupefacente.  Gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato anche vari oggetti in oro, quali bracciali e anelli, e una bicicletta di probabile provenienza furtiva. Peritore Benito è stato tratto in arresto e, su disposizione del pubblico ministero presso la Procura della Repubblica di Gela, ristretto in carcere a disposizione dell’A.G. Nel corso della predetta operazione di polizia, è stato arrestato anche un minorenne accompagnato presso l’Istituto penale minorile di Caltanissetta, su disposizione del P.M. presso la Procura della Repubblica per i minorenni del capoluogo.

Un’altra perquisizione domiciliare è stata eseguita presso l’abitazione del 33enne gelese Drogo Alberto, anche in questo caso si tratta di un soggetto con precedenti di polizia per reati concernenti gli stupefacenti. I poliziotti nel corso dell’operazione di polizia hanno rinvenuto e sequestrato 130 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Il Drogo è stato tratto in arresto e, su disposizione del P.M. presso la Procura della Repubblica di Gela, ristretto in carcere a disposizione dell’A.G. Gli agenti hanno denunciato in stato di libertà anche la moglie del Drogo in quanto, al fine di scagionare il marito, ha rivendicato la proprietà della sostanza stupefacente.

(fonte: Questura di Caltanissetta)