Dall’1 ottobre 2023, l’Impianti Srr Ato 4 Cl Sud è il nuovo gestore del servizio integrato di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, nonché dei servizi di igiene urbana del comune di Gela.
La durata del contratto è di due anni, più altrettanti rinnovabili (2+2). Tanti proclami ed enormi aspettative.
La prima novità, questa sì certa ed acclarata, è che dopo circa un decennio di gestione del servizio, in larghissima parte svolto in perenne regime di proroga tecnica e, quindi, al minimo impegno in termini di efficienza, efficacia e rendimento, la Tekra passa il testimone alla società in house della Srr Ato 4 Cl Sud.
Nella mattinata di lunedì scorso si è svolta una breve cerimonia pubblica in piazza Municipio, con una sorta di taglio del nastro virtuale. Una cerimonia di “plastica” che ha lasciato indifferente la cittadinanza e che francamente si poteva evitare, lasciando semmai uno spazio per una conferenza stampa che introducesse alla città le principali novità. Si punta, invece, ad una diffusa campagna di comunicazione e sensibilizzazione lungo i giorni a seguire. Staremo a vedere.
Di seguito le novità trapelate o che comunque siamo riusciti a raccogliere. Innanzitutto i nuovi mastelli (contenitori porta rifiuti) forniti di microchip, 5 per ogni famiglia. Nel piazzale dell’ex mercato settimanale in via Settefarine, l’intestatario della Tari potrà andare a prelevarli, o chi per lui munito di delega.
Si è partiti con la lettera “A” all’interno di un cronoprogramma che si prolungherà fino a tutto il mese di gennaio 2024. L’impianti ha tenuto a precisare che i mastelli sono gratuiti e nessun costo graverà sulla Tari, in quanto i mastelli sono compresi nel servizio. Ma se il servizio lo si paga esclusivamente con gli introiti della Tari, ne consegue che tali mastelli verranno pagati dai cittadini e non sono affatto gratuiti. Forse si vuole asserire che non provocano costi aggiuntivi ulteriori a quelli che nella Tari il cittadino utente è chiamato già a sostenere.
C’è un’apposita app, “k-tarip”, per prenotare e gestire il conferimento degli ingombranti. A disposizione dei cittadini anche un numero verde, 800.912.221, per ricevere tutte le informazioni necessarie. Nei prossimi mesi sarà inaugurato un nuovo Ccr (centro comunale di raccolta). Probabilmente tale centro di conferimento comunale sarà lo stesso piazzale di via settefarine o dislocato in un’area attigua. Sono previste anche sei isole ecologiche, debitamente videosorvegliate.
Promessi servizi più capillari e controlli ambientali, per garantire standard elevati di qualità. Capillarità e controlli che l’esiguo corpo di polizia municipale non può assicurare. Ciò postula la necessità di ricorrere ad ispettori ambientali. La nostra aspettativa e quella dei cittadini è che si tratti di gente qualificata, con titoli idonei, non formando alla carlona personale assunto per chissà quali meriti e non in possesso dei necessari requisiti.
A proposito della forza lavoro, sono 112 gli operai assunti con la clausola sociale (passaggio di cantiere dalla Tekra alla Impianti Srr), cui si sono aggiunti altri 22 (che si sono occupati delle recenti pulizie straordinarie a Macchitella e Settefarine) inseriti attraverso una società interinale, la Temporary. Sono 100 i mezzi acquistati solo per Gela. «Si cambia – ha affermato solennemente l’amministratore unico Picone – modalità di operare.
La Impianti è al servizio dei lavoratori. Siamo pronti all’ascolto, a risolvere eventuali problemi. Ma abbiamo molte pretese: ci saranno oneri e onori, pagamenti puntuali, garanzie, ma anche l’impegno massimo delle maestranze». Massima sarà l’attenzione della Impianti nel campo della sicurezza dei lavoratori, tra uniformi nuove ed uso di dispositivi di protezione.
I rifiuti saranno conferiti in orari precisi e sarà massima l’attenzione riguardo al rispetto del calendario e al corretto conferimento delle singole frazioni di rifiuti. Ogni sacchetto non a norma, ad esempio contenente scarti diversi da quelli previsti dal calendario, sarà identificato con apposito bollino fino all’arrivo degli accertatori, che provvederanno a identificare e multare il trasgressore. In quei casi i rifiuti verranno rimossi solo dopo il compimento delle formalità.
Regole certe, quindi, e rispetto della legalità, possibili anche grazie all’impiego di dispositivi di videocontrollo, che il Comune si impegna a garantire. «Puntiamo molto sulla collaborazione dei cittadini e – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Ivan Liardi - stiamo lavorando sulle premialità. Sono convinto che in pochi mesi si potrà raggiungere la soglia del 65% che ci consentirebbe di accedere a premialità a favore dei cittadini».
Al momento non sono previste variazioni del calendario di conferimento: «una scelta voluta – ha aggiunto l’ing. Picone – che mira a evitare destabilizzazioni nei cittadini utenti. Modifiche e migliorie saranno introdotte gradualmente nel tempo».
L’altra grande novità rispetto al passato è l’importo complessivo del servizio, pari a circa 9 milioni e mezzo (9.581.078,84 euro) l’anno. Rispetto a prima l’importo è aumentato della metà, ma tale aumento viene giustificato con l’aver ricompreso nel servizio standard obbligatorio, tutta una serie di attività che non potranno essere più confuse o equivocate con attività cosiddette aggiuntive, ad iniziare dallo spazzamento manuale e/o meccanico delle strade e spazi pubblici, lo scerbamento, la raccolta degli sfalci di potatura, rimozione delle cosiddette “discariche abusive”, la pulizia delle spiagge nel periodo estivo.
Le attività vanno espletate con frequenze minime stabilite nel capitolato. Il mancato rispetto delle stesse ed altre inadempienze producono penalità a carico del gestore e possono arrivare fino alla risoluzione contrattuale in caso di terzo giorno consecutivo di interruzione del servizio. «Finalmente, avremo un servizio efficiente, efficace e – ha assicurato il sindaco Lucio Greco – che risponde al criterio dell’economicità».