Il Sindaco con opportuna ordinanza ha dato mandato per provvedere alla sanificazione dei quartieri per contenere la pandemia legata al coronavirus.
Un atto necessario, legato ad un problema urgente che come Unità Siciliana – Le Api – Golfo di Gela approviamo ed incoraggiamo a proseguire, ma lo riteniamo un provvedimento insufficiente se non si lega alla pulizia generale della citta’. Una pulizia straordinaria promessa, ma mai realizzata, nonostante i richiami sui social e agli uffici competenti, e nonostante l’aumento della tariffa deliberato del Commissario straordinario.
Perciò continuiamo a chiederci perché alcune attività importantissime del Csa, soprattutto in questo momento delicatissimo dal punto di vista sanitario, non vengono espletate come per esempio il diserbo, lo spazzamento e il lavaggio delle strade per un’estensione minima di 90 km al giorno (30 km la domenica o nei festivi).
Aggiungiamo che sarebbero opportuni anche effettuare i servizi di deblatizzazione e derattizzazione assolutamente necessari in questo periodo.
Mai come adesso, per la scarsa presenza di auto e persone in circolazione, sarebbe semplice, utile e necessario effettuare tale servizio. Ai fini della efficacia delle azioni di prevenzione, la sola sanificazione non connessa alla pulizia generale rischia di non essere bastevole. In definitiva riproponiamo la solita domanda all’Amministrazione: esiste un piano di controllo spazzamento e lavaggio strade come da prescrizioni contrattuali per tali servizi?
Unità Siciliana – Le Api – Golfo di Gela con i cittadini di Gela attendiamo risposte ma soprattutto che i servizi, alla luce delle tasse pagate, vengano eseguiti. Tralasciamo ogni altra questione, ma questa è parte integrante delle urgenze per combattere con più efficacia il male che ci sta assillando.
Flavio Di Francesco - Unità Siciliana - Le Api - Golfo di Gela