Sempre più gelesi, in particolare i giovani, abbandonano la Sicilia per cercare maggiore fortuna al nord e all'estero.
Tra quelli che scelgono di andarsene, crescono gli emigrati in possesso di un'elevata preparazione professionale e culturale, oltre che la forza braccia. In una cultura locale distruttiva che tende ad evidenziare il negativo e mai le tante possibilità di sviluppo che offre il territorio non può essere l'inverso.
Nel 2019 cresce del 65% la fetta di investimenti destinata al Nord Ovest. Il Mezzogiorno perde lo 0,5% degli investimenti rispetto all’anno precedente e le opere superiori a 5 milioni di euro calano del 19,9%.
In Sicilia e Sardegna, investimenti in crescita del 14,9%. Esclusi dagli investimenti infrastrutturali il Comune di Gela. Sintomo più evidente di un Paese che naviga a vista e non pensa al futuro. Un territorio fragile e arretrato, la tendenza statale e politico a non investire in questo territorio perché ritenuto falsamente e pretestuosamente territorio ad alta penetrazione mafiosa ha significato povertà, disagi emigrazione.
Ma gli imprenditori, professionisti e operai gelesi in passato hanno costruito ponti, ferrovie, aeroporti, fiere, intere città, distinguendosi in Italia e Europa per rispetto della legge, normative, sicurezza sul lavoro, e per la loro professionalità.
Cosa comporti una politica a investimenti zero, si deduce facilmente da una città di mare senza un porto, senza autostrade, senza ferrovie, senza sanità, senza zone fieristiche, o macelli comunali. Una città abbandonata in deflazione, involuzione e decadenza, colpa della politica e giornalismo fantasioso di cronaca nera locale.
Promesse. L’ultima in ordine cronologico è il Piano per il Sud da 100 miliardi in dieci anni, annunciato dal premier Conte e dal ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, che dovrebbero fare arrivare l'autostrada a Gela. Vedremo se basteranno, quantomeno, a far sembrare anche che Gela fa parte dell’Italia.
dott. Francesco Agati (esperto in strategie per lo sviluppo socio-economico del territorio)