Anche quest’anno si è svolta la kermesse musicale denominata Premio nazionale “Eleonora Lavore” riservata alle band e cantanti dai 14 ai 35 anni, giunta alla sua sesta edizione, organizzata dalla Elevision, di cui è presidente Paolo Lavore.
La manifestazione è nata per ricordare la figura di Eleonora Lavore, giovane promessa del canto, scomparsa prematuramente e al cui ricordo è dedicato infatti il premio.
Alla rotonda est di Macchitella sabato 25 agosto si sono esibiti tanti giovani provenienti da tutta Italia e anche da Malta. A dimostrazione che il sodalizio, nato qualche anno fa si è ormai consolidato. Tant’è che a vincere il premio, oltre a Rosario Mossuto di Favara, è stata anche la maltese Bebora C., il primo con il brano Brucia la terra, di Bocelli; la seconda Children of the sun. Ad essere premiati anche i Sikutivu di Agrigento, ai quali è andato il riconoscimento della critica.
A presentare la serata, la coppia ormai consolidata delle passate edizioni del premio, Angelo Martini e Pamela Olivieri. I concorrenti si sono esibiti accompagnati dalla Lavore Orchestra, diretta da Angelo Formica.
Direttore artistico della manifestazione Giuseppe Lavore, che si è detto molto soddisfatto per la riuscita della serata. Ha detto: «Tutti bravi i 22 partecipanti; abbiamo selezionato le migliori voci in giro per l’Italia e anche tanti (7 in tutto) da Malta, da dove, come lo scorso anno, numerosi si sono precipitati ai casting. Roma, Udine, Sassari, Porto Torres, Vibo Valentia, Catania, Agrigento, Reggio Calabria, e tante altre. Da queste città provengono i nostri concorrenti. Di ciò siamo molto orgogliosi, in particolare per la partecipazione dei maltesi».