“Conoscere e contribuire a tutelare e migliorare il patrimonio archeologico di Gela”, questo è il titolo di un progetto ideato per il percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto) degli alunni dell’indirizzo Cat (costruzioni, ambiente e territorio) dell’istituto Majorana di Gela, diretto dalla prof.ssa Carmelinda Bentivegna, presentato in un convegno nei giorni scorsi.
Si tratta di una iniziativa che vedrà impegnati gli alunni del triennio del Cat nel proporre idee e progetti per riconvertire un’area che fino a poco tempo fa ospitava un distributore di carburante e nella quale è stato individuato un sottopassaggio che lo collega alla spiaggia, il quale potrebbe essere migliorato e tutelato, grazie a proposte progettuali condivise elaborate dagli alunni.
In questo loro percorso di Pcto, oltre ad essere indirizzati dai tutor della scuola, i proff. Sebastiano Quartarone, Vincenzo Gorgone e Vincenti, saranno coadiuvati da funzionari del Parco Archeologico di Gela, diretto dal dott. Luigi Maria Gattuso, presente al convegno.
Il progetto si articolerà in diverse fasi tecniche specifiche, come rilievi, sopralluoghi, studio di mappe, stralci planimetrici, ecc. e avrà come obiettivo avvicinare gli alunni alla conoscenza di una realtà archeologica locale, arricchire le loro conoscenze storico-culturali e tecniche specifiche. Inoltre potranno verificare sul campo gli argomenti trattati in classe, grazie a questa opportunità di pratica applicativa.
Le attività prenderanno il via a gennaio 2023 e si protrarranno fino a maggio, per 80 ore (tra azienda e scuola), oltre a visite guidate, incontri con esperti e attività nei luoghi oggetto d’intervento e di gestione del Parco Archeologico (10 ore). Al termine gli alunni dovranno presentare il rilievo topografico dei luoghi e una proposta per una condivisione collettiva.
Per ogni studente saranno valutate le competenze chiave acquisite: personale, sociale, capacità di imparare a imparare, competenze in materia di cittadinanza, imprenditoriale, consapevolezza ed espressione culturale.
«Questo progetto – ha detto il prof. Gorgone – ha lo scopo di invogliare i ragazzi allo studio dei beni archeologici locali e ad elaborare progetti di riqualificazione ambientale a sostegno funzionale del parco esistente, per dargli lustro e una visibilità maggiore, nel rispetto e nella salvaguardia delle sue direttive. Questi beni se tutelati e valorizzati potranno fornire valide risposte in ambito socio-economico e lavorativo non solo al territorio gelese ma anche provinciale e regionale. E’ fondamentale arricchire il bagaglio storico-culturale dei nostri giovani che si approcciano alla professione tecnica».
«La nostra scuola è sensibile alla diffusione della cultura della tutela dei beni culturali e archeologici – ha detto la dirigente Bentivegna –. Questo progetto di Pcto rientra nelle iniziative a favore dei nostri alunni dell’indirizzo Cat».