La scorsa settimana avevamo lanciato la notizia dell'interessamento di una cordata di imprenditori romani pronti ad acquistare una fetta del pacchetto societario del Gela Calcio.
Bene, oggi non solo confermiamo l'indiscrezione, ma raddoppiamo con dei dettagli non indifferenti. Il massimo esponente della cordata ha già guidato a metà degli anni '90 una squadra del Sud Italia nel campionato di serie B.
Oggi sembra improbabile che acquistino l'intero pacchetto societario. Da stabilire ancora se sarà una quota di maggioranza (60%), di minoranza (40%) oppure l'intera fetta. Abbiamo sentito il rappresentante dei tre imprenditori, il dottor Giorgio De Conti (foto a destra) che mercoledì sera ha incontrato i Mendola per accelerare la trattativa. La loro idea è anche quella di investire sul territorio, magari con la costruzione di un centro commerciale.
«Lo confermo. Non si può pensare di investire solo sul calcio – ammette De Conti ai microfoni di Rete Chiara – perché di calcio non si è mai arricchito nessuno. L’investimento che intendiamo fare è ampio e parte dal Gela. Abbiamo visto quanta passione c’è attorno a questa squadra e questo ci ha dato la spinta per allacciare i rapporti. Dopo l’incontro di mercoledì siamo sempre più fiduciosi che questa trattativa vada in porto. E’ chiaro però che vorremmo incontrare l’amministrazione. Penso sia la base – ha proseguito De Conti – avere uno stadio agibile. Purtroppo i tempi sono stretti e quello dello stadio è l’ultimo tassello. Successivamente definiremo la questione quote e la partecipazione a questa avventura. Non voglio illudere nessuno ma sono certo che se le cose dovessero andare bene sarà un grande Gela che farà sognare i tifosi. Il sogno è avere uno stadio all'avanguardia, nuovo, moderno e con i confort giusti, ma visti i tempi è fondamentale avere a disposizione quello attuale. Non avrebbe senso fare un investimento».