Fine settimana agrodolce per le due realtà pallavolistiche gelesi. Per una squadra che sorride, il Gela di Tandurella, una che non riesce a ritrovare la via del successo, l’Ecoplast di Blanco.
In D femminile, nonostante la certezza della promozione in C, il Gela continua a vincere. In quel di Catania, Fargetta e compagne hanno sconfitto per 3-1 l’Area – Volley M&B con i parziali 19-25; 22-25; 19-25; 19-25. Si tratta del dodicesimo risultato utile consecutivo, un record per la compagine gelese. Successo che ha assunto un doppio valore data la sconfitta al quinto set del San Cataldo che ha portato il Gela in vetta a +4 sulle inseguitrici. Al termine del torneo mancano due giornate. Nel prossimo turno, trasferta a Nicosia. In caso di vittoria sarebbe blindato il primo posto.
«Oggi abbiamo badato al sodo – dichiara il dg Tipa-. Per il resto abbiamo disputato una prestazione di livello che ci consente di allungare sulle inseguitrici».
In C maschile, quarta sconfitta consecutiva per l’Ecoplast. Al PalaEcoplast è stata l’Aquila Bronte ad avere la meglio per 3-1 (25-20;19-25;27-29;23-25). Un calo inaspettato, ma che non intacca quello di buono fatto in precedenza. Il distacco dal terzo posto è rimasto invariato a 5 punti, ma i ragazzi di Blanco devono guardarsi alle spalle, dato che il Giarre, sesto e prossimo avversario, ha accorciato il distacco a 3 lunghezze.
«Il calo di queste ultime giornate – commenta Blanco – è dovuto a tanti fattori tra cui la mancanza di atleti e la giovane età di quelli a disposizione oltre ad un calo fisico.
Le partite si costruiscono durante gli allenamenti in settimana e se durante questi non disponi della rosa al completo, le difficoltà si avvertono durante la partita. Possiamo ancora dare tanto in chiave playoff. Tutto è possibile».
