Che questa stagione è a dir poco anomala lo avevamo capito da tempo.
Il Gela si lecca le ferite con rabbia e rammarico per i due punti persi contro la Palmese che hanno che hanno compromesso quasi definitivamente la corsa alla zona play-off, oggi distante 9 punti. La partita di domenica scorsa è entrata alla storia. Intanto per l’espulsione record comminata a Simone Brugaletta, ragazzo educato e difensore corretto, che dopo 3” si è visto sventolare il rosso dopo aver colpito con una manata Artistico, il quale però gli aveva sferrato un pugno. Il tutto appunto in 3”.
Il resto lo ha continuato a fare l’arbitro, la signora Vitulano di Firenze, e i suoi assistenti: prima il doppio giallo eccessivo a Chidichimo e poi il gol del definitivo 3-3 in netto fuorigioco al quinto minuto di recupero. L’ennesima beffa di questo campionato. Il Gela si è visto segnare allo scadere contro Igea Virtus, Palazzolo, Vibonese e appunto Palmese. La vittoria dell’Ercolanese sull’Acireale ha poi compromesso il tutto. I giochi sono e restano aperti ma il Gela oggi non da l’impressione di poter vincere a mani basse le partite che restano da qui alla fine del campionato.
Il calendario è dalla parte degli uomini di Terranova ma sarà importante non farsi influenzare da altri fattori. La sfida di domenica contro l’Isola Capo Rizzuto, ultima forza del campionato, è più che agevole. I calabresi hanno finora ottenuto 11 punti, frutto di 2 vittorie e 5 pareggio, poi solo sconfitte. Solo 11 gol realizzati. Nel ritorno hanno ottenuto solo 5 punti. All’andata finì 2-0 per il Gela grazie alla doppietta di Giuliano Alma. Terranova è alle prese con una vera e propria emergenza difensiva. Bruno dovrà scontare l’ultima giornata di squalifica, Brugaletta e Chidichimo – che questa settimana si sono allenati a parte – la prima.
«Speravo di arrivare a questa partita in condizioni migliori – ammette il tecnico – anche perché mi da fastidio che ci facciamo male da soli. Con l’Isola dobbiamo assolutamente vincere e poi recuperare ulteriori energie nella settimana di sosta del torneo Primavera. Noi non pronunciamo obiettivi ma è chiaro che ce li abbiamo. La sfida contro la Palmese è alle spalle. Meritiamo di più di quello che stiamo ottenendo».
A Isola Capo Rizzuto tornerà titolare Campanaro. Il gelese sarà schierato a destra, con Polito a sinistra. In mezzo Moi e Cuomo. A centrocampo spazio a Marinali e Cosenza che agiranno alle spalle di Alma, Bonanno e Brasile. Gallon farà da centravanti.