Nelle prime tre giornate del campionato di Eccellenza (girone B) abbiamo visto un Gela dalla doppia faccia: in casa squadra quasi perfetta, in trasferta con qualche lacuna.
Lo conferma il successo interno di domenica scorsa per 2-1, al “Vincenzo Presti” contro il Misterbianco, in cui la squadra di Mirko Fausciana ha disputato una più che buona prestazione, riuscendo a superare l’ostacolo “etneo” senza troppa fatica. Di Rechichi – rientrato dopo la squalifica rimediata nella prima giornata contro il Paternò (2-0) – e Cejudo le reti del secondo successo gelese.
Senza D’Amico (squalificato per quattro giornate) e D’Agosto (fermato dal Giudice Sportivo per tre turni), Fausciana si è dovuto reinventare, in parte, la formazione, dando fiducia allo stesso Rechichi, schierato mezzala invece di terzino come accaduto nel primo turno di campionato, e Amaya, sfortunato ad infortunarsi dopo soltanto 30’ di gioco, al suo posto Caci.
Scelte azzeccate dal tecnico, che può far affidamento sul periodo positivo dei due centrali di difesa Gambuzza e Cejudo, ma soprattutto sulle doti – ad oggi di categoria superiore – del centrocampista brasiliano Gabriel Alves (nella foto), sempre tra i migliori e soprattutto sempre al centro delle dinamiche di gioco dei gelesi, con delle giocate che raramente si vedono in un campionato come quello di Eccellenza. Abile anche in fase di copertura, negli ultimi 30 metri di campo è l’arma in più di questa squadra, di fatti sul secondo gol c’è anche il suo zampino.
«Vincere in casa è sempre bello – commenta il mister Mirko Fausciana attraverso i canali social della Società – e questi tre punti contro il Misterbianco valgono doppio essendo una nostra diretta concorrente per la salvezza, che è il nostro principale obiettivo.
Alves e Cejudo si sono ben integrati nel gruppo e stanno dimostrando tutto il loro valore, possiamo ritenerci fortunati a poterne fare affidamento. Nel complesso – continua – siamo una squadra in crescita e vedo già dei miglioramenti sotto l’aspetto mentale, essendo riusciti a mantenere la concentrazione per tutto l’arco dell’incontro e soprattutto, aspetto da non trascurare, senza rimediare cartellini».
Adesso l’obiettivo, che è anche un obbligo, è sfatare il tabù trasferta prima che questo possa pesare sulla classifica: l’occasione arriva domenica 1° ottobre in casa dello Jonica. Una squadra, quella messinese, che nello scorso turno ha ottenuto i primi tre punti stagionali, battendo di misura, in trasferta il Santa Croce per 0-1.
Mirko Fausciana per l’occasione potrebbe affidarsi allo stesso undici che è sceso in campo contro il Misterbianco, l’unico dubbio potrebbe riguardare la presenza di Bellomo sulla fascia di destra con Veca e Riggio che scalpitano. Per il resto scelte quasi obbligate: Di Martino; Bellomo (Veca), Gambuzza, Cejudo, Tuvè; Tomaino, Gabriel Alves, Rechichi; Caci, Abate, Lo Giudice.