Un rigore inesistente ha condannato il Gela FC alla sconfitta per 1-2 contro la Pro Favara, domenica scorsa al “Vincenzo Presti”. Un episodio che ha dell’incredibile vista l’inesistenza del fallo e soprattutto della simulazione da parte del giocatore ospite.
Nonostante l’ennesima battuta d’arresto, però, la cura Pensabene ( nella foto) inizia a dare i propri frutti sul piano del gioco e dell’intensità, soprattutto nei secondi 45’ nei quali i gialloneri hanno sempre avuto un calo fisico.
Buon esordio per l’esterno, classe 2003, Toledo arrivato da poco agli ordini del tecnico, che può guardare con ottimismo ai prossimi impegni, sempre in attesa di altri arrivi dal mercato di riparazione. Dopo l’innesto di tre under la Dirigenza si sta focalizzando sul mercato dei senior: dalla partita del Presti è emerso come serva un intervento in attacco, una punta centrale che garantisca reti e che sia più incisiva nelle trame di gioco.
Domenica 11 dicembre, per la penultima giornata del girone di andata, Tomaino e compagni saranno di scena sul campo della Mazarese, settima con 21 punti. La squadra originaria di Trapani non sta attraversando un ottimo periodo, nelle ultime quattro giornate ha collezionato 4 punti vincendo contro la Parmonval e pareggiando nell’ultimo turno per 0-0 contro il Castellammare per 0-0.
Una squadra in calo, dunque, che ospiterà un Gela in crescita, che avrà un’altra occasione per allontanarsi ancora di più dalle ultimissime posizioni della classifica, sfruttando magari lo scontro diretto tra Resuttana San Lorenzo e Oratorio S. Ciro e Giorgio e l’ostico impegno che attende il CuS Palermo, in trasferta, proprio contro la Pro Favara.
In vetta alla classifica del girone B, primo passo falso per l’Akragas, sconfitta dall’Enna per 1-0. Sconfitto anche lo Sciacca di Brucculeri
