Un pareggio che sa di beffa per l’Ssd Gela, fermata sul 3-3 in casa del Carlentini.
Una buona prestazione da parte dei ragazzi di Enzo Fecondo (nella foto), incappati in due sbavature che hanno permesso ai padroni di casa di rimontare dal 1-3 a quello che poi è stato il risultato finale.
La prova risulta convincente tenendo in considerazione il fatto che Caglià e compagni, abituati al parquet del PalaLivatino, hanno giocato su un campo in erba sintetica. Il punto ottenuto, però, non consente ai biancazzurri di restare in vetta alla classifica del girone B, scavalcati dal Montalbano in testa a quota 15 punti, uno in più rispetto al Gela.
Sabato, il sodalizio biancazzurro ospiterà la Sicilgrassi Acireale, una sfida importante non solo per la storica rivalità tra i gelesi e gli acesi, ma anche per la posizione degli avversari, sesti e distanti quattro lunghezze dal secondo posto. Sicilgrassi che nell’ultimo turno ha pareggiato per 2-2 contro l’Adrano.
I precedenti tra le due formazioni sorridono al Gela, che lo scorso anno proprio contro la compagine di Acireale ha conquistato la Coppa Sicilia, vincendo per 2-0. Ma quella era un’altra stagione e oggi quella gelese è una squadra diversa.