Nonostante il mancato accesso in Eccellenza, a causa della sconfitta nella finale play off del girone D contro il Mazzarrone, la stagione del Gela FC può essere considerata comunque positiva.
I gialloneri, guidati da Francesco Evola, sin dalla prima giornata sono stati nelle zone di vertice della classifica. Fatta eccezione per le trasferte contro RG e Modica, Ascia e compagni hanno sempre dato filo da torcere alle avversarie, riuscendo ad inanellare nella prima parte di stagione una serie di 8 vittorie consecutive. Poi, come prevedibile, nel mese di novembre-dicembre, una flessione che ha portato a 4 sconfitte consecutive, quelle che a conti fatti non hanno permesso ai gelesi di ottenere il salto di categoria da prima della classe. Sul mancato accesso ha sicuramente influito la rosa molto corta – non tenendo conto dei giovanissimi aggregati – il tecnico niscemese ha potuto contare in totale su 13-14 elementi.
Ad oggi, dunque, il Gela FC anche nella prossima stagione sarà presente ai nastri di partenza del campionato di Promozione, anche se non è da escludere che la società con a capo Marco Scerra decida di presentare richiesta di ripescaggio e le possibilità di ottenerlo sarebbero molte. L’ ingresso di nuovi soci, a supporto dell’imprenditore, è un altro elemento che fa capire le importanti ambizioni del club, che qualora dovesse “salire” di categoria di certo non vorrebbe sfigurare o essere solo di passaggio.
Risultati importanti anche sul fronte settore giovanile, da sempre fiore all’occhiello del progetto giallonero. Da sottolineare la vittoria del titolo provinciale under 17 ed il secondo posto nel campionato under 15. Dal vivaio, il tecnico Evola ha portato stabilmente in prima squadra Azzolina e Cancilleri, due giovani promettenti che già nella prossima stagione potrebbero essere protagonisti.
Il tecnico niscemese, a meno di cambiamenti nei mesi estivi, dovrebbe essere alla guida della squadra. Una riconferma meritata visto l’ottimo andamento al primo anno di Promozione. Il gioco della squadra è stato tra i più apprezzati tra gli addetti ai lavori. Tra i punti fermi del nuovo corso dovrebbe esserci l’attaccante Tony Scerra (nella foto) ed il trequartista Alex Giaquinta, rispettivamente 17 e 13 gol in stagione. Il direttore sportivo Luigi Rivecchio è già a lavoro e non è da escludere che nei prossimi giorni potrebbe essere ufficializzato il primo colpo di mercato, con un esperto giocatore pronto a vestire la maglia giallonera.
LE PAGELLE
PIZZARDI (portiere): Il Gela FC per il campionato di Promozione non ha cambiato tra i pali, affidandosi ad uno degli atleti con più esperienza e già presenti in rosa da diversi anni. Sono 28 i gol subiti in stagione con i gialloneri al quarto posto nella speciale classifica delle difese meno battute. Voto 7
ARAFA(difensore): tra i migliori della squadra. Il difensore classe 1997 giornata dopo giornata è diventato una garanzia nello scacchiere del tecnico Francesco Evola, che nella prima parte di stagione lo ha schierato al centro della difesa, mentre nella seconda più volte è stato impiegato come terzino mettendo in mostra tutta la propria duttilità. Nessuna rete nonostante in varie occasioni si sia reso pericoloso sui calci piazzati. 8
CAMPANARO (difensore): arrivato nella sessione invernale di calciomercato, l’esperto difensore si è confermato una garanzia per la categoria, nonostante qualche acciacco gli abbia impedito di esprimersi nel migliore dei modi. Il voto sarebbe stato 7.5, ma la prodezza contro il Comiso – tiro dalla propria metà campo finito direttamente nella porta avversaria – merita mezzo punto in più. 8
DI PASQUALE (difensore): ha iniziato la stagione da titolare, poi con l’arrivo di Campanaro trova meno spazio e nell’ultima parte di stagione – dopo aver ripreso il posto in difesa – si è fatto trovare pronto per dare il proprio contributo. Poche partite da dimenticare nel corso dell’anno. 7
ROMANO voto (difensore): classe 2002 è tra i giovani più promettenti in forza ai gialloneri. Ha ampi margini di miglioramento, ma già ha dimostrato buone qualità soprattutto nella fase difensiva. 6,5
MESSINA (centrocampista): come nel caso di Arafa è cresciuto partita dopo partita, vincendo più delle volte il ballottaggio per una maglia da titolare con Ruscica. Un gol in stagione, quello contro l’RG nella penultima giornata di campionato, ma sempre parte attiva delle manovre offensiva della squadra. 8
RUSCICA (centrocampista): il giocatore con più esperienza in rosa, nonostante la condizione atletica quando chiamato in causa è riuscito ad essere sempre incisivo. Leader. 7
TOMAINO (centrocampista): ha avuto in mano le chiavi del centrocampo giallonero, riuscendo ad essere sempre incisivo. Tre i gol per lui, i calci di punizione sono la sua specialità. Potrebbe essere titolare anche in Eccellenza. Unica pecca di un’ottima stagione, motivo per cui il voto non è più alto, i troppi cartellini presi per ingenuità. 7
NAVANZINO (trequartista): da lui ci si aspettava molto di più in questa stagione. Buona l’ultima parte di campionato – quando è stato schierato titolare per sostituire l’acciaccato Ascia – di fatti le uniche due reti messi a segno sono arrivate contro il Comiso nell’ultima giornata di campionato e contro lo Sporting Eubea nella semifinale play off. Voto 6
IANNIZZOTTO (trequartista): così come per Navanzino, anche la sua stagione è stata deludente. Da un giocatore che fino a qualche anno fa faceva la differenza in Eccellenza e serie D ci si aspettano ben altre prestazioni. Anche quando è stato chiamato in causa a partita in corso, poche volte è riuscito a fare la differenza. 6
GIAQUINTA (trequartista): Tredici gol in stagione basterebbero già per giustificare il voto, considerando anche che in certe gare è sceso in campo non al meglio delle consizioni fisiche. Il Gela FC dovrebbe blindarlo anche per la prossima stagione. 9
ASCIA (trequartista): il capitano ha dimostrato di meritare la fiducia della dirigenza e della squadra nel ricoprire questo ruolo. Instancabile lottatore, è stato uno dei giocatori più costante nelle prestazioni. Peccato per i problemi fisici nell’ultima parte di stagione, che ne hanno limitato la presenza soprattutto nella semifinale play off contro l’Eubea e nella finale contro il Mazzarrone. 8
ALABISO (trequartista): Non è stato tra i titolarissimi da Evola, ma ha dato un contributo non indifferente al buon esito della stagione, anche grazie alle 5 reti siglate. Se avesse avuto maggiore continuità i gol sarebbero stati sicuramente di più. 7
SCERRA (attaccante): Merita mezzo punto in più di Giaquinta per il fatto che ha vinto la classifica marcatori della squadra con 17 reti, ma mezzo punto in meno rispetto al 10 che avrebbe meritato perché per una reazione immotivata contro il Pro Ragusa, ha successivamente scontato 4 turni di squalifica e quelle quattro giornate sono costate al Gela FC la vittoria del campionato. Anche lui come Campanaro una garanzia per la categoria. 9,5
