Ancora un’altra settimana di attesa per le squadre gelesi prima di poter tornare in campo.
Il Comitato Regionale, in seguito ad un confronto con le realtà del territorio, ha disposto lo slittamento al 30 gennaio della ripartenza dei campionati che vanno dalla Promozione alla Terza Categoria. Domenica, dunque, partirà il girone di ritorno solo dell’Eccellenza. Categoria a cui ambisce di arrivare il Gela FC, che nonostante lo stop forzato, sta proseguendo la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti.
Tutti agli ordini del tecnico Evola, che dopo più di un mese tra infortuni e squalifiche, per la gara contro il Città di Canicattini potrà contare su quasi tutta la rosa. Recuperati anche Scerra e Ascia, negativi al Covid-19, l’unico assente in questi giorni è il centrocampista Giuseppe Sammartino.
Nella partitella in famiglia, con l’inserimento di qualche giocatore della Juniores, sono arrivate buone indicazioni sotto l’aspetto atletico – su tutti Alex Giaquinta in grande spolvero – e su quello mentale. All’interno del gruppo c’è ottimismo, il primo obiettivo del 2022 è quello di interrompere la striscia negativa di 5 sconfitte consecutive, così come confermato dal direttore sportivo Luigi Rivecchio (nella foto).
«Già prima che arrivasse l’ufficialità, sapevamo che la ripartenza sarebbe slittata al 30 gennaio. Una decisione presa nella speranza che i contagi calino, per riprendere con maggiore sicurezza. La squadra non vede l’ora di tornare in campo.
I ragazzi sono pronti ad affrontare il girone di ritorno. Questa pausa, ci serve per recuperare tutti gli indisponibili e prepararci al meglio per un cammino che sarà pieno di insidie. Come detto varie volte, il girone di ritorno spesso non rispecchia i valori di quello d’andata, per cui ogni partita sarà un’incognita. Questi giorni – continua – ci sono serviti inoltre per fare un primo bilancio sull’andamento della stagione.
Ci siamo riuniti e siamo giunti alla conclusione, che nonostante la flessione dell’ultimo mese, possiamo essere soddisfatti dei risultati ottenuti. Analizzando anche le singole partite, a parte la prestazione da dimenticare in casa dell’RG (sconfitta per 4-1) le altre sono state tutte buone, anche quando non siamo riusciti a portarci a casa l’intera posta in palio.
Basti pensare che, contro il Pro Ragusa hanno pesato le espulsioni, contro il Frigintini ha influito il campo in condizioni pessime a causa della pioggia battente e contro Mazzarrone e Comiso sono stati i dettagli a fare la differenza, ma comunque non abbiamo sfigurato».
Tanta fiducia sui giocatori presenti in rosa, il Gela FC a differenza di altre squadre ha preferito non intervenire sul mercato.
«La squadra è a posto così. Fare acquisti tanto per farli non avrebbe avuto molto senso. Soprattutto nel mercato di riparazione, bisogna trovare l’opportunità e poi non sempre nuovi arrivi portano ad un miglioramento. Tra le compagini della zona alta, solo il Modica ha fatto movimenti in entrata, il resto delle nostre contendenti ha mantenuto gli organici intatti».
Gelesi che occupano la quinta posizione con 22 punti, distanti dieci lunghezze dalla capolista Mazzarrone. L’obiettivo è quello di assicurarsi un posto nei playoff, ma il discorso promozione diretta è tutt’altro che chiuso.
«Siamo in linea con le nostre aspettative – afferma Rivecchio – ma è innegabile che le otto vittorie consecutive di inizio stagione ci hanno fatto capire che possiamo ambire anche a qualcosa di più. Nulla è ancora scritto e c’è un girone intero da giocare. Comunque andranno le cose, possiamo dirci già soddisfatti».