Volley, due sconfitte in una settimana

Volley, due sconfitte in una settimana

Settimana da dimenticare per le ragazze di Giacomo Tandurella: domenica la sconfitta, tra le mura del PalaItis al tie-break, contro il Cus Catania e martedì, nel recupero della prima giornata, passo falso esterno per 3-0 in casa della più quotata Wekondor Catania.

Se la sconfitta nel “turno infrasettimanale” era più che prevedibile, visto il netto divario tecnico tra le due formazioni con la compagine etnea costruita in estate per il salto di categoria, a lasciare l’amaro in bocca è il passo falso contro il più abbordabile Cus. Fargetta e compagne, hanno pagato per l’ennesima volta la mancanza di concentrazione nei momenti cruciali dell’incontro, facendo tornare in partita le avversarie, dopo essersi portante meritatamente in vantaggio per 2 set ad 1.

Scivoloni, che a lungo andare costano caro per le sorti della stagione, il Gela si trova al penultimo posto con 3 punti, uno in più delle avversarie catanesi precedentemente citate, mentre nella classifica avulsa che comprende i gironi dalla A alla E occupa la 17 piazza, lontana dai 12 posti che garantirebbero l’accesso agli spareggi promozione. 

«Sicuramente – afferma la centrale Daria Catalano (nella foto) – un aspetto su cui dobbiamo migliorare è quello mentale, a prescindere dall’avversario che ci troviamo di fronte. Dobbiamo diminuire il tasso di errori durante una partita, non possiamo permetterci di regalare punti, perché è un passo verso la vittoria. Ognuna di noi, quando una compagna commette un errore, deve essere subito pronta a rimediare e dare più sicurezza. Contro la Wekondor potevamo sicuramente giocare meglio, siamo stati ad un passo dal vincere il secondo set».

Dopo la domenica di pausa per le festività pasquali, si tornerà in campo il 10 aprile, sempre al PalaItis, e sempre contro la capolista, per la prima giornata del girone di ritorno. Le partite da vincere a tutti i costi sono altre, ma fare bene contro una formazione che vanta atlete di esperienza, può aiutare per il morale e l’autostima.