Il PalaLivatino è pronto a riaprire i battenti.
La struttura di contrada Marchitello, da cui sono passati campioni del calibro di Marco Rizzo – adesso libero al Vibo Valentia in A1 di volley e Claudio Martinengo, storico capitano del Gela in A2 e successivamente in B2, venerdì 2 ospita la sfida, valevole per sesta giornata del campionato di Serie C di Basket tra Melfa’s Gela e Orlandina Lab.
Il team guidato da Salvatore Bernardo arriva a questo importante appuntamento, dopo un’inaspettata sconfitta in casa del Milazzo per 89-77. A dimostrazione della prestazione sottotono dei gelesi, i pochi punti fatti segnare dai tre migliori realizzatori del quintetto, Emanuele Caiola ha chiuso la sfida con 8 punti, il play Seskus con 19 e Gaspare Caiola ha fatto segnare a referto soltanto 3 “centri”. Miglior realizzatore per i biancorossi, il centro serbo Petar Madunic con 22 punti.
La sconfitta, ha interrotto la striscia positiva di due successi, in cui si è visto che la squadra allestita sapientemente dal direttore sportivo Salvatore D’Arma, può tenere il passo delle messinesi. Nell’ultimo turno, delle tre presenti nel girone, a vincere sono state la Nuova Pallacanestro Messina, che ha battuto i cugini della Fortitudo per 85-70, e il Basket School contro l’Orlandina di misura per 72-70.
La formazione di mister Brignone, insieme al Gravina, continua ad occupare l’ultima piazza a 0 punti. Nello scorso incontro disputato, il miglior realizzatore è stato il giovane Teirumnieks Rihards con 21 punti, seguito dal play Ellis Quinn Alistair con 20 punti.
L’ impegno sulla carta non dovrebbe rappresentare un grande ostacolo da superare, ma questo girone, così come nelle settimane precedenti, dimostra di essere imprevedibile. Per la Melfa’s l’obbligo di inaugurare il “nuovo” PalaLivatino nel migliore dei modi, sperando che presto possa tornare ad accogliere tanta gente, per rivivere i fasti di un tempo.
