Dopo un anno, dalla sospensione dei campionati, dalla prossima settimana si tornerà a parlare solo ed esclusivamente di campo, di risultati, prestazioni positive o negative.
La Melfa’s in questi giorni è tornata a scaldare i motori, in vista della partenza del campionato di C, che vedrà la compagine gelese protagonista. Il format del torneo, a causa delle sette rinunce, ha subìto per ovvii motivi dei cambiamenti, inizialmente infatti erano previsti due gironi uno Gold e uno Silver, in modo da evitare lunghe trasferte alle squadre, mentre adesso tutte le società sono state raggruppate in un unico girone da otto. Domenica, la prima giornata: i biancorossi saranno di scena al PalaItis – in attesa di poter usufruire del PalaLivatino – contro la Cus Catania. Il precedente della passata stagione, fa ben sperare il tecnico Salvatore Bernardo, vittoria esterna per 60-62. Non c’è però da fidarsi, perché rispetto allo scorso campionato sono tanti fattori cambiati. In casa Gela, molti volti nuovi a partire dai fratelli Gaspare ed Emanuele Caiola, che dopo un anno, torneranno a rappresentare la propria città.
Nuovi innesti provenienti dall’estero: il play lituano Domantas Seskus, i centrali Petar Madunic e Timoty Ndubuisi (212 cm il primo, 214 cm il secondo), il giovane Nemanja Markovic (ala piccola classe 2003) e sempre nel ruolo di “regista” il serbo Kosta Bozic, anche lui del 2003. Inoltre, farà parte del gruppo il ventiduenne Luca Riferi proveniente dal Basket Roma ed il riconfermato Salvo Longo, che punta a riscattarsi dopo un lungo stop. L’ obiettivo non può che essere quello di un campionato di vertice, ma per fare in modo che questo diventi realtà, il sodalizio caro a Maurizio Melfa dovrà vedersela, oltre che col Cus Catania, anche con Milazzo, Pallacanestro Messina, Sport Club Gravina, Fortitudo Messina, Orlandina e Castanea.
«La squadra si sta preparando bene – commenta Bernardo – siamo carichi, abbiamo questo nuovo campo che ci permette di poterci allenare con continuità, potendo svariare nelle attività, in orari decenti. Come normale che sia, dobbiamo fare i conti con qualche acciacco, Salvo Longo ha un risentimento al ginocchio operato. Lo stop prolungato comporta questi problemi. La nostra speranza, è quella di disputare un bel campionato».
Sugli avversari catanesi, il tecnico si è così espresso: «Il Cus è una squadra molto giovane e ben allenata da Guadalupi. Ogni anno allestisce sodalizi con i ragazzi del settore giovanile, veramente ottimo. Sicuramente venderanno cara la pelle, hanno tutte le qualità per emergere, anche per la presenza di alcuni atleti dell’Alfa Catania».
Ultimora. L’amministratore delegato della Meic Service, Maurizio Melfa, avendo subìto dal tribunale di Gela una condanna per vicende legate a sponsorizzazioni sportive, ha manifestato il suo sfogo per una sentenza che nel corso di una conferenza stampa lo stesso Melfa ha definito “ingiusta”.
La prima cosa che l’imprenditore e dirigente sportivo si è premurato a fare è stata quella di rinunciare alla consulenza (gratuita) che stava prestando al Comune, e lo stop al suo impegno in ambito sportivo. Al momento in cui scriviamo, ancora non sappiamo infatti se la squadra di basket che porta il suo nome onorerà i suoi prossimi impegni di campionato di serie C maschile. Melfa ha anche scritto una lettera al capo dello Stato Mattarella per informarlo della sua vicenda.