Questo articolo è stato stampato sul "Corriere" andato in edicola venerdì, quando ancora non era stata diramata dalla Lega la notizia del rinvio della gara tra Gela Fc e Avola, per la presenza nella squadra giallonera di un positivo da Covid. Questo comunque è l'articolo che aveva scritto il nostro Andrea Scudera.
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Nella seconda giornata del campionato di Promozione, i gialloneri di Francesco Evola sono stati fermati sul pari 1-1 in quel di Licodia contro lo Sporting Eubea, a cui è stata assegnata la vittoria a tavolino nel confronto della prima giornata contro il Modica. Occasione sciupata per Ascia e compagni che, con la vittoria, sarebbero potuti balzare in testa al girone in solitaria a punteggio pieno. Un punto, che comunque viene visto positivamente dal gruppo, alla ricerca dei giusti meccanismi.
«Quella di domenica – commenta l’esperto difensore Simone Silvestrini (nella foto) - è stata una partita dalla doppia faccia, nel primo tempo siamo stati più incisivi noi, mentre nel secondo, siamo andati in difficoltà. Il loro gioco era molto semplice, palla lunga alla ricerca dell’attaccante molto possente con il supporto di due esterni molto veloci. Nel complesso, penso il pareggio sia il risultato più giusto».
Silvestrini in carriera vanta più di 250 presenze in serie D, con squadre del calibro di Guidonia e due esperienze in serie C con le casacche di Olbia e Juve Stabia. La voglia di riportare il nome di Gela in palcoscenici importanti, lo ha spinto a sposare il progetto giallonero e si dice sempre più felice della decisione presa: «Questo, è un gruppo molto affiatato, con ampi margini di miglioramento. Già da queste prime partite si può notare un gioco di rilievo, stiamo iniziando a mettere in pratica le richieste del tecnico. Lui – continua - è un ragazzo eccezionale, gli allenatori li valuto soprattutto sotto l’aspetto umano ed il suo dire le cose in faccia, lo apprezzo. Come è stato detto più volte, è il profilo ideale per questo gruppo prevalentemente giovane. Mi piace constatare come abbiano capito immediatamente che i campionati a volte vanno bene per la forza di gruppo e non solo grazie alle qualità dei singoli».
Sulle esperienze passate, il difensore ha affermato: «Far parte di una squadra come la Juve Stabia mi ha aiutato a crescere sotto l’aspetto mentale. La differenza tra campionati di quel tipo e queste categorie, sta proprio nel modo di ragionare, nella concentrazione e nella preparazione delle partite. Questo è normale, dato che per molti si tratta di un “secondo lavoro”. L’ importante è metterci sempre il cuore. Personalmente, non mi è mai capitato di giocare in un campo come quello di Licodia in terra. In confronto il nostro è di un’altra categoria».
Nel prossimo turno, il Gela FC affronterà al Vincenzo Presti, alle ore 15:30 a porte chiuse, l’Avola, che nelle prime due giornate ha ottenuto gli stessi punti dei gialloneri (4 punti). Nell’ultimo turno, la compagine rossoblù è stata fermata sul pari in trasferta dal Città di Comiso (1-1), mentre nella prima giornata ha ottenuto un successo di misura per 0-1 contro l’Armerina.
E questo il tabellino del turno precedente tra Sporting Eubea e Gela FC
SPORTING EUBEA - GELA FC 1-1
Marcatori: 22’ st Dama, 38’ st Giaquinta.
Sporting Eubea: Strano, Lambri, B. Dadone, Di Franco (45’ st Dorata), Musumeci, Messina, Valerio, Charty (25’ st Camara), Dama, Manuli, Dieme (35’ st Peri). A disp.: Giacalone, Pirronello, Wally, Greco, A. Dadone. All: Bauccio.
Gela, Fc: Pizzardi, Romano, Spatola (35’ st Incardona), Commendatore (28’ st Quintiliano), Silvestrini, Di Pasquale, Ascia, Spina (35’ st Ferlito), Navanzino, Iannizzotto, Alabiso (18’ st Giaquinta). A disp.: Di Vara, Alma Lirio, Abela, Cunsolo, Comito. All: Evola.
Arbitro: Carnemolla di Ragusa