Piove sul bagnato in casa in casa giallonera dopo la sconfitta per 2-1 sul campo del Ragusa. Risultato condizionato – ancora una volta – dalle decisioni arbitrali.
Se, contro il Sant’Agata, argomento di protesta furono i due calci di rigore non assegnati, in quest’occasione il fatto in questione ha del clamoroso. Dopo la rete di Sow, partita da una rimessa laterale, il guardalinee – subito dopo la convalida dell’arbitro – ha sancito il cambio della rimessa in favore dei siracusani. Inoltre, ci sono molti dubbi sulla regolarità della marcatura che ha regalato i tre punti alla formazione di Settineri. Le veementi proteste dei gelesi, hanno portato all’espulsione del portiere Armando Di Martino (nella foto), reo di aver spinto ripetutamente l’assistente dell’arbitro. Il giocatore è stato fermato dal giudice sportivo per sei giornate. La società, che presenterà ricorso, adesso è alla ricerca di un estremo difensore.
«Ho contattato il presidente della Lega – tuona Luigi Rivecchio – che aveva già attenzionato questa situazione. Personalmente, non capisco con quale criterio gli arbitri prendano certe decisioni. Lo stesso fatto accaduto a noi, si è verificato in Giarre-Sant’Agata, ma in questo caso il direttore di gara non è tornato indietro sulla decisione. Oltre il danno – continua – subiremo la beffa, poiché il nostro portiere Di Martino è stato squalificato e quindi sarà indisponibile per molte partite».
Il calendario, nel prossimo turno, presenta un impegno ostico. Al Mattei – la società ha deciso di tornare a disputare le partite casalinghe nel campo di Macchitella – sarà di scena il Rosolini, terzo con 47 punti, due lunghezze di svantaggio sul Sant’Agata secondo. Nell’ultimo turno, successo per 2-1 contro l’Acicatena, davanti in classifica ai gelesi che occupano la terzultima piazza con 11 punti. In settimana, sempre per quanto riguarda la zona bassa, è avvenuta la separazione tra l’Enna ed il tecnico Brucculeri.
«Abbiamo deciso – afferma Rivecchio – di tornare al Mattei per sentire la spinta del pubblico. Contro il Rosolini sarà una sfida dura. Loro sono una squadra tosta e noi non avremo a disposizione molte pedine. Dovremo dare il massimo per conquistare il miglior piazzamento per i playout».