Secondo successo consecutivo per il Gela, che ha battuto per 3-1 il forte Acicatena, quarta forza del torneo.
Una gara combattuta, che ha visto Beatrice Fargetta (nella foto) e compagne avere la meglio, sempre in vantaggio, escluso nel secondo set, chiuso con un sonoro 25-14. La squadra sta acquisendo maggiore consapevolezza dei propri mezzi, ritrovando la fiducia persa a causa delle vicissitudini inerenti al PalaCossiga, che hanno compromesso la prima parte di stagione. Sabato altro impegno sulla carta proibitivo. Le gelesi ancranno in casa della terza in classifica Juvenilia Catania. La compagine etnea nell’ultimo turno si è imposta a domicilio per 3-1 contro l’Holimpia Siracusa.
«Non posso che essere soddisfatta – dice soddisfatta il capitano Fargetta – della prestazione contro l’Acicatena. Per tutta la partita siamo riuscite a mantenere la concentrazione, riuscendo a far vedere alle avversarie di che pasta siamo fatte, dimostrando di non essere la squadra del girone di andata. Il risultato raccolto, è frutto di tutti i sacrifici fatti nell’ultimo periodo. Abbiamo ritrovato – continua – il piacere di allenarci, aumentando l’intensità e la costanza. Il nostro prossimo avversario sarà ostico. Una squadra esperta, che gioca molto con la tattica, piuttosto che con potenza. Spero, che questo filone di prestazioni positive possa continuare».