Al Gela FC manca solo la vittoria per poter parlare di maturità raggiunta così da poter ambire ad una salvezza tranquilla.
Tra le mura amiche del “Mattei” è arrivata la nona sconfitta stagionale, stavolta contro il Santa Croce per 2-4. Il risultato può trarre in inganno su quello che si è visto realmente in campo. I gialloneri di Alessio Catania (nella foto) hanno lottato per tutti i 90’, riuscendo anche a mettere alle strette gli avversari più quotati. Ancora una volta pagano l’inesperienza e come contro il Paterno, può essere tanto il rammarico per i tre punti persi.
«Purtroppo – commenta il tecnico Alessio Catania (nella foto) – il calcio è anche questo, giochi una bella partita, ma il risultato non ti premia. Nei primi 20-30 minuti, siamo riusciti a mettere in seria difficoltà gli avversari, non consentendogli di sfruttare due giocatori principali come Leone e Floridia. Nel complesso, non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, che hanno dimostrato per l’ennesima volta carattere da vendere. E’ innegabile – continua – che il morale non è dei migliori, ma sono sicuro che, oltre alle prestazioni, i risultati favorevoli non tarderanno ad arrivare».
Domenica, delicata sfida in trasferta contro l’Enna di Totò Brucculeri. I gialloverdi, dopo un avvio di stagione da dimenticare, sotto la guida dell’ex tecnico del Gela Calcio – tanto stimato in città – hanno ottenuto dei punti importanti, raggiungendo la quintultima posizione con 8 punti. Nell’ultimo turno, successo esterno contro l’AciCatena per 1-2. Reti di Baglione e Caputa.
«Contro l’Enna – aggiunge Catania – è obbligatorio vincere. Loro, come noi, si trovano nella zona playout, per cui possiamo parlare di un vero e proprio scontro salvezza. Inoltre, manca sempre meno all’apertura del mercato di riparazione. Sicuramente saremo attivi per migliorare la rosa, anche se, siamo consapevoli che la posizione in classifica non ci aiuta. Vincere potrebbe esserci utile anche sotto questo aspetto».
Il Gela continua a condividere l’ultima piazza (1 punto) con l’Atletico Catania, sconfitto tra le mura amiche dal Palazzolo per 0-6. Sempre per quanto riguarda la zona “rossa” della classifica, passo falso del Pedara terzultimo in casa del Belvedere (2-0 il punteggio in favore degli iblei). La scorsa settimana, inoltre, il Milazzo ha annunciato il disimpegno dal torneo.