Ecoplast e Gela in questa stagione, cosi come nelle precedenti, hanno messo i giovani al centro dei rispettivi progetti. I risultati, seppur in ambiti diversi, possono essere considerati positivi.
Ecoplast. La società maschile, impegnata per il secondo anno consecutivo nel campionato di C, è riuscita a conquistare la permanenza nella categoria. Il percorso, già previsto difficile alla vigilia, si è rivelato molto più tortuoso del previsto. La giovane compagine, guidata da Giovanni Zappalà, tecnico molto conosciuto in ambito regionale, ha peccato d’inesperienza soprattutto nella prima parte di stagione, nella quale sono stati conquistati solo 3 punti tra cui uno in casa della seconda forza del torneo. Girone di ritorno più fortunato, con Brigandì e compagni che hanno acquisito maggiore consapevolezza nei propri mezzi, riuscendo a prevalere sui Diavoli Rossi Nicosia e Gupe Catania – quest’ultima diretta concorrente per la salvezza – per 3-2. Otto i punti ottenuti al termine della stagione, cinque lunghezze di vantaggio sui catanesi ultimi e retrocessi.
Il capitano Giovanni Paolo Brigandì si è detto soddisfatto del percorso effettuato: «A prescindere dai risultati sul campo la stagione è stata molto positiva, d’altronde abbiamo raggiunto l’obiettivo dichiarato ad inizio campionato della salvezza con una squadra giovanissima, con componenti che erano alla loro prima esperienza in un campionato così difficile come la Serie C. Abbiamo avuto molti alti e bassi, ma abbiamo dato lo stesso filo da torcere a squadre che alla fine hanno disputato i playoff, come Giarratana e Giarre, e ci siamo confermati come la compagine più preparata rispetto alle squadre che lottavano con noi per la salvezza.
Mi sento di esprimere – continua Brigandì – un plauso particolare al presidente Giovanni Blanco, dato che durante la scorsa estate la C maschile a Gela sembrava un miraggio. Solo grazie a lui si è concretizzata l’iscrizione al campionato, grazie anche all’accordo con Luciano Zappalà che ci ha fatti crescere esponenzialmente in 8 mesi. È realmente riduttivo esprimere in poche righe tutto quello che ha fatto durante questa stagione per la Pegasus. Di primaria importanza – conclude - anche il contributo del Main Sponsor Ecoplast Srl, che continua a sostenerci».
Volley Gela. Per la società femminile, al contrario dei colleghi, si è trattato di un debutto in C. Il gruppo guidato da Giacomo Tandurella si è trovato di fronte compagini di categoria superiore come Olympia Siracusa, vincitrice del torneo, e Comiso. La poca esperienza, anche in questo caso, ha influito molto su un percorso, che per il gioco espresso in molte circostanze, avrebbe meritato un esito differente. D’ Antoni e compagne, nella maggior parte delle sfide, hanno peccato di lucidità nei momenti cruciali dei set, aspetto da non trascurare in uno sport nel quale un punto può fare differenza. Le gelesi, che hanno terminato l’avventura al terzultimo posto con 13 punti, hanno lottato per la salvezza principalmente con Eurialo Siracusa, Avola e Adrano. Contro le prime due citate il bilancio è stato di una vittoria ed una sconfitta. Fatale per l’amaro epilogo del campionato la sconfitta per 3-1, nella quartultima giornata, in casa della compagine catanese, che ha conquistato la permanenza nella categoria con tre punti di vantaggio.
Chiusa la stagione in C, la società si è dedicata totalmente al settore giovanile, dal quale provengono tutte le giocatrici della prima squadra. Le formazioni “under” sono da sempre considerate il fiore all’occhiello della realtà ed i risultati ottenuti di recente lo dimostrano. Il Gela si è confermato per il quinto anno consecutivo campione territoriale Akranis con la compagine under 16, ottenendo successivamente il terzo posto nella fase interterritoriale. La compagine under 18, invece, ha conquistato il titolo territoriale per il quarto anno di seguito, mancando di un punto l’accesso alla fase regionale.
Per la prossima stagione la società valuterà se presentare richiesta di ripescaggio .