“Al centro i giovani” è la frase ripetuta più volte dal tecnico dei gialloneri Alessio Catania (nella foto in basso) e dal suo staff, nell’arco della stagione appena terminata.
La rosa, campione del torneo di Terza Categoria, è tra le più giovani del campionato con la presenza di ben sette giocatori nati nel 2001 (Daniele Quintiliano, Valerio Vizzini, Mirko Romano, Matteo Perrotta, Gabriele Greco, Nuccio Tabone e Emanuele Turco) e tre nati nel 2000 (Alessandro Susino, Francesco Manichino e Giuseppe Cunsolo).
Tutti, hanno recitato un ruolo fondamentale nella corsa alla vetta, facendosi trovare pronti in ogni occasione. Forte, la presenza nella squadra di giocatori con esperienza nei campionati juniores come Matteo Parisi (il più grande di età in rosa), Davide Smecca e Andrea Chiarenza.
A campionato in corso, essenziale il contributo dato da Christian Incardona (classe 1998) che alle spalle ha presenze nel campionato di Promozione con il Macchitella (con il riconoscimento di essere stato tra i migliori portieri della categoria), presenze con la maglia del Gela e una parentesi nel settore giovanile dell’Akragas.
Sono 50 le reti messe a segno in stagione, con la conquista della seconda piazza nella speciale classifica dei gol fatti. Capocannoniere del gruppo Emanuele Turco a quota 12, seguito da Davide Valenza con 8, Giuseppe Cunsolo e Salvatore Pisano con 6, Antonio Bevilacqua con 5, Isaac Dellaria con 3 reti, Joel e Mirko Romano con 2 reti.
Punto di forza del Gela il reparto difensivo, con solo 19 reti subite, dieci in meno della difesa del Cassaro, seconda tra le meno violate.
La vittoria del torneo è stata costruita al “Mattei” nel quale Smecca e compagni sono usciti sconfitti in una sola occasione, nel derby contro l’Amatori perso per 1-0 (non considerando la sconfitta a tavolino contro il Pozzallo Due). Il ruolino di marcia tra le mura amiche è di 6 vittorie e 1 pareggio. Fuori casa i gialloneri hanno fatto peggio solo del Real Ragusa, conquistando 16 punti, frutto di cinque vittorie ed un pareggio (contro il Cassaro per 0-0).
Tutto questo, è stato raggiunto grazie a lavoro di uno staff di qualità, formato da elementi con esperienza nei campionati regionali. Il presidente Luigi Rivecchio, ha il merito di essere riuscito sin da subito ad adempiere perfettamente al ruolo inedito ricoperto. Sempre vicino alla squadra, con il suo supporto ha dato speranza alla giovane realtà, soprattutto nelle prime fasi della stagione, nel quale sono state riscontrate delle difficoltà di adattamento.
Il merito delle poche reti incassate è di Armando Di Martino, preparatore dei portieri. Di Martino, vincitore in questa stagione del torneo di Promozione con il Ragusa, in passato ha militato nell’Atletico Gela e nel settore giovanile del Torino. Nello staff Massimo Ognisanto, ex calciatore che ha ricoperto ruoli dirigenziali in molte realtà locali, e Orazio Richichi, preparatore atletico ed ex atleta. La parte della comunicazione è stata curata alla perfezione da Flavio Centamore, che ha seguito il gruppo in tutte le partite disputate.
Una società ben collaudata di cui Gela può essere orgogliosa. “Al centro i giovani” e in futuro non mancheranno altre soddisfazioni, con degli obiettivi importanti.