Dopo una sola stagione, il Gela saluta il campionato di serie C.
Alle ragazze allenate da Giacomo Tandurella non è riuscita l’impresa di conquistare almeno un punto, per mantenere vive le speranze di salvezza, in casa della terza forza del torneo Pedara. Il risultato di 3-0 con i parziali 25-14, 25-9, 25-9, rispecchio l’ampio divario tra le due forze in campo, con il Pedara in corsa per un posto negli spareggi promozione. Anche la vittoria dell’Adrano contro l’Eurialo Siracusa per 3-1 è servita a scrivere la parole fine sulla corsa per il quartultimo posto. In casa Gela, aumenta il rammarica per le innumerevoli occasioni sciupate, soprattutto contro compagini alla portata. Forse, per conquistare la permanenza in categoria, è mancata la presenza di qualche giocatrice di categoria. (nella foto Daria Catalano).
«La partita contro il Pedara – afferma amareggiata Jenny D’Antoni – ha avuto l’epilogo atteso. Loro, si sono dimostrate di una categoria superiore, forti su tutti i fronti. Siamo dispiaciute per l’esito di questo campionato, speravamo di ottenere un altro risultato».
D’ Antoni e compagne nell’ultima giornata affronteranno la capolista Holimpia Siracusa. La compagine siracusana, in testa dall’inizio della stagione, è obbligata a conquistare l’intera posta in palio per non perdere il primato, a discapito del Comiso distante una sola lunghezza. Per il Siracusa, nell’ultimo turno, è arrivata una larga vittoria per 3-0 sul Pozzallo, prossimo avversario della seconda in classifica. Nel girone di andata, l’Holimpia si impose sul Gela per 3-0, in una partita senza storia. D’Antoni spera di chiudere il campionato con una buona prestazione: «Il nostro obiettivo è quello di divertirci. Sappiamo che, almeno sulla carta, l’impegno è proibitivo, ma cercheremo ugualmente di dare il massimo, consapevoli che le partite bisogna giocarle. Non entreremo in campo da sconfitte».