Sconfitta per entrambe le compagini impegnate in C maschile e femminile. L’Ecoplast cade a Bronte, il Gela contro l’Augusta
Ecoplast. Per la compagine maschile guidata da Luciano Zappalà si tratta di uno stop, il quattordicesimo totale, ininfluente ai fini della classifica. Contro la capolista Bronte era difficile aspettarsi un esito differente dal risultato di 3-0, sia per i valori tecnici in campo, sia per gli stimoli. I gelesi, con il successo di due settimane fa contro il Gupe Catania hanno conquistato la salvezza - manca un punto per la matematica certezza con i catanesi obbligati a vincere le due partite restanti – il Bronte, invece, non è ancora sicuro della promozione, ma anche in questo caso sembra una pura formalità. Il Giarratana è distante 4 punti.
Nonostante il blasone degli avversari, il centrale Fabio Libertà è critico sulla prestazione della squadra: «Indipendentemente dall’ avversario, giudico la nostra prestazione al di sotto delle capacità. Abbiamo espresso il nostro gioco a sprazzi, a causa della mancanza di concentrazione».
Domenica l’Ecoplast saluterà il pubblico amico affrontando il Palestre di Catania, nell’ultimo turno sconfitto dal Giarratana per 1-3. Anche loro hanno raggiunto la salvezza, occupando la sesta piazza a quota 22 punti. Nonostante sia sfumata la possibilità di raggiungere il Nicosia all’ottavo posto, Libertà spera di chiudere il ciclo di partite in casa nel migliore dei modi: «Abbiamo tanta voglia di riscattarci. Ci impegneremo al massimo per far divertire i nostri tifosi».
Gela. Ancora un boccone amaro per le ragazze di Giacomo Tandurella. Contro l’Augusta, di cui fa parte Noemi Spena vecchia conoscenza della pallavolo gelese, è arrivata una sconfitta per 1-3.
«Questa partita – commenta la centrale (classe 2001) Daria Catalano – è stata difficile. Loro sono una squadra molto forte, con ottime giocatrici. E’ stato un grande traguardo vincere un set, ma sarebbe stato meglio guadagnare qualche punto per allontanarci dalla zona rossa».
La lotta salvezza entra nel vivo ed il calendario mette in mano alle gelesi il proprio destino. L’ Adrano (quartultimo) è sempre fermo con 10 punti, tre in più del Gela e dell’Avola. Ultimo con 5 punti l’Eurialo Siracusa. D’ Antoni e compagne affronteranno tutte e tre le compagini di seguito. Il trittico di incontri cruciali, parte dalla casa dell’ultima della classe. La squadra siracusana, tra le quattro, sembra quella con le minori possibilità di salvezza. Solo 9 set conquistati e un solo successo, proprio contro la formazione locale al Cossiga per 1-3. La giovane giocatrice è molto determinata per ottenere un risultato differente.