Notizie buone, altre meno buone, anzi cattive in casa del Gela, reduce dal pareggio esterno di Roccella, dove la squadra biancazzurra ha colto un buon pareggio.
Tra le prime si registra il buon momento della formazione di Brucculeri, ma anche il rientro del terzino Polito e del portiere di riserva Pizzardi. I due hanno finito di scontare la lunga squalifica di quattro giornate. Volendo essere ottimisti, tra le notizie buone meddiamo anche il quasi recupero dell’attaccante Ragosta (nella foto) che contro il Rotonda aveva subito un infortunio che in verità sembrava più grave di come poi si è rivelato. Ragosta, che tra i biancazzurri è forse il più in forma, è atteso con le braccia aperte dall’allenatore, che in attacco ha bisogno di gente – Sowe, ancora squalificato è tra questi – in grado di concretizzare il gioco sviluppato a centrocampo da Schisciano e compagni di reparto.
Brucculeri, per la gara “interna” contro il Messina, in programma domenica con inizio alle ore 15 sul neutro di San Cataldo, dovrà fare i conti anche con l’assenza del giovane La Vardera, uno che nelle ultime settimana si è guadagnati a pieno titolo i galloni di titolare. La Vardera si è fatto espellere domenica scorsa a Roccella e paga con una giornata di squalifica.
A San Cataldo, per vedere il derby che potremmo definire tra nobili decadute del calcio siciliano, biglietti in prevendita nella solita tabaccheria Pepi di via Palazzi, accanto al Bar Piccadilly: 10 euro per un posto in tribuna coperta, 5 per le donne e i bambini oltre i 12 anni.
La squadra si sta comportando molto bene, anche se in qualche occasione, come nell’ultima trasferta a Roccella, avrebbe potuto fare di meglio. Il pari di domenica scorsa ha aperto le porte della zona play off, e per quanto platonica per la serie D, la posizione conquistata sin qui assume un significato di grande impegno per gli addetti ai lavori, per la società in primis, ma anche per il ds Martello, l’allenatore Brucculeri e l’intero staff tecnico.
Bisognerà mantenere questo standard fino alla fine.