Riparte la corsa verso gli spareggi promozione del quintetto biancorosso.
Davanti al pubblico amico, Caiola e compagni hanno sconfitto con il risultato 100-80 il Pozzallo, mantenendo la vetta del girone con 22 punti (in attesa del verdetto sul ricorso presentato dopo la partita persa contro il Comiso per degli errori sul punteggio). Gelesi che si confermano tra i migliori sotto canestro, con Jake Enyon e Armajit Basi ancora una volta decisivi (29 punti per il primo, 25 per il secondo), ma comincia a destare qualche preoccupazione il numero di punti subìti, aumentato rispetto alle prime tre partite del girone di andata. Un problema, se così si può definire, a cui il tecnico Salvatore Bernardo cercherà di porre rimedio a partire dalla prossima sfida.
«La partita contro il Pozzallo – afferma l’allenatore – la definisco senza infamia e senza lode. Abbiamo svolto il compitino, per cui non sono soddisfatto. La squadra in testa al campionato non deve giocare in questo modo, soprattutto queste sfide. Loro erano molto in difficoltà per l’assenza di un giocatore importante come Occhipinti. Per noi – continua – è un periodo molto strano. Siamo pieni di infortuni, ultimo quello di Gaspare Caiola, e di indisponibilità per malesseri stagionali. Dobbiamo mantenere la vetta».
Sabato il Gela sarà di scena in casa del fanalino di coda Aci Bonaccorsi. Gli etnei hanno conquistato solo 2 punti, battendo il Porto Empedocle penultimo alla quinta giornata. Sfideranno la compagine locale dopo aver osservato il turno di riposo. Nell’ultima partita disputata, sono stati sconfitti dal Pozzallo per 86-62. Per quanto riguarda le posizioni di vertice, il Comiso ospiterà la sesta forza del torneo Canicattì. Messina e Piazza Armerina, che si sono affrontati nel turno precedente con la vittoria dei primi per 76-69, giocheranno rispettivamente contro l’Invicta Caltanissetta e il Paternò. Per il tecnico, la lotta per la testa del girone, ha come protagonista anche il Pozzallo, che affronterà il Porto Empedocle.