Non era mai capitato prima. Il Gela, ben messo in classifica, pur giocando senza pubblico, sta vivendo giorni di inquietudine.
A poche ore dalla partita dell’anno (Gela-Bari), non sa se e dove la giocherà. Sperava di poterla giocare a Licata (grande disponibilità dalla società e dall’amministrazione comunale della città agrigentina), ma il blasonato Bari ha rifiuta la proposta (ha detto che avrebbe rischiato di perdere l’aereo di ritorno).
Dirottare la gara a Licata avrebbe significato molto per il Gela: ragioni di cassa e di supporto affettivo dei tifosi. I Mendola hanno bussato alla porta del Commissario straordinario del Comune Arena chiedendogli di assumersi la responsabilità di aprire lo stadio ai tifosi. Niente. E allora si è passati all’altro commissario (quello di Polizia). Nisba anche qui. Insomma, Gela-Bari deve giocarsi a porte chiuse! Così come è stato dall’inizio di stagione.
Tifosi e dirigenti sono arrabbiatissimi, ma non c’è nulla da fare. La tifoseria, e non solo questa, pagano l’insipienza dell’amministrazione comunale uscente, che nei tre anni in cui è rimasta in carica, prima di essere cacciata via per sfiducia, non ha mostrato alcun interesse a rimuovere le cause che hanno reso inaccessibile al pubblico curva e tribuna.
Succede però quello che non ci saremmo mai aspettati. Nella notte tra mercoledì e giovedi, praticamente a tre giorni dalla partitissima, ignoti vandali si sono introdotti nello stadio danneggiando il manto erboso in prossimità delle due porte. Un lavoro fatto scientificamente (per protesta?) per impedire che la partita non venga giocata altrove, ma non al Presti. C’è la polizia che indaga per identificare l’autore (o gli autori) di questo insolito e deplorevole gesto.
A questo punto, la Lega potrebbe d’imperio dirottare la gara in qualche comune limitrofo. Sarebbe auspicabile questa soluzione ed è quello che sperano i tifosi gelesi.
La squadra è turbata di quanto accaduto in settimana, ma continua, come ha fatto domenica scorsa a Cittanova, a fare il suo dovere, vincendo e portandosi avanti in classifica, anche senza l’apporto del pubblico amico. Gela-Bari si gioca al Presti, ancora senza pubblico.