Ennesima settimana senza soddisfazioni per le due realtà locali.
In C maschile, trasferta amara per l’Ecoplast che si è dovuta arrendere alla forza del più esperto Messina per 3-0. Stessa sorte per le ragazze del Volley Gela, sempre in C, sconfitte dal Pozzallo con il medesimo risultato.
Ecoplast. I ragazzi allenati da Luciano Zappalà continuano ad andare a corrente alternata. Tengono testa all’avversario di turno, ma nei momenti importanti continuano a commettere gli stessi errori che hanno compromesso l’esito delle ultime tre sfide. Dalla trasferta messinese, Brigandì e compagni sono tornati con maggiore consapevolezza dei propri limiti.
Raggiungere la salvezza sarà più difficile, ma non impossibile. Continuano ad occupare il penultimo posto in classifica. Nel prossimo turno affronteranno il Giarre, sesto con 5 punti. Nella passata stagione una vittoria per parte (3-1 per i gelesi al PalaEcoplast; sconfitta in casa del Giarre per 3-2). Il capitano Brigandì si dice fiducioso sulla prossima partita: «Siamo molto propositivi. Abbiamo fatto una piccola riunione di squadra per analizzare gli errori commessi contro il Messina. Troveremo una squadra che ha confermato l’organico della passata stagione con l’aggiunta di qualche nuovo innesto». Si gioca alle 17,00.
Gela. Fino all’ultima giornata disputata, il calendario ha messo di fronte alle gelesi, compagini esperte che puntano ad un campionato di vertice. Fargetta e compagne non hanno mai sfigurato, riuscendo a conquistare 4 punti (vittoria per 3-0 contro l’Ultima Tv di Catania e sconfitta al quinto set (3-2) contro il Modica).
Domenica la compagine allenata da Giacomo Tandurella sarà di scena ad Augusta. Altra squadra con tanti anni alle spalle in questa categoria, di cui fa parte una vecchia conoscenza della pallavolo locale, Noemi Spena.
«La squadra – afferma Tandurella – sta giocando bene. Ci manca l’esperienza e la continuità che serve. Questa è la realtà della serie C. Contro l’Augusta,cercheremo di acquisire ulteriore capacità da poter mettere in mostra con squadre alla nostra portata. L’ umore è buono».