Sei interrogazioni nella seduta di question time convocata per martedì 3 luglio prossimo; sette gli argomenti nella seduta ordinaria convocata per mercoledì 4 luglio.
In quest’ultima si riparlerà di variante per l’ampliamento della clinica Santa Barbara, di Piano triennale delle opere pubbliche, di istituzione e regolamentazione dei comitati di quartiere, di regolamento per il trasporto disabili.
Tra le interrogazioni, quella sul degrado urbano (presentata da Noi con l’Italia), sulle problematiche della partecipata Ghelas (Energie per l’Italia e da Forza Italia), sulla politica fallimentare della giunta Messinese (Cirignotta e Torrenti di Noi con l’Italia).
L’Odg della seduta consiliare convocata per mercoledì 4 luglio
1. Proposta n. 1/ G. Opere del 29/3/2018- Approvazione in variante urbanistica al Prg per l'ampliamento derlla Casa di Cura Santa Barbara, per la realizzazione di nuovi ambulatori e di un micronido aziendale, da ubicare a Gela nella via Minerbio n. 1,2,5 in catasto al foglio di mappa n. 174 pert.lla 126,417,418,419,- Ditta: SO.GE.SA. spa
2. Proposta n. 2/Sv. Ec. del 7/5/2018 -Approvazione regolamento dell'organismo di composizione della crisi da sovra indebitamento denominato "La civiltà è diritto a tutela del cittadino e delle imprese"
3. Proposta n. 3/Serv.Soc- Approvazione Regolamento per il trasporto disabili;
4. Proposta n. 4/Bil. Del 25/5/2018- Approvazione schema di convenzione servizio di Tesoreria Comnaie periodo 1.1.2019-31/12/2019
5. Proposta. 14/LL.PP.-Approvazione Piano Triennale OO.PP 2018-2020 e dell' elenco annuale dei lavori anno 2018;
6. Proposta n. 02/Pres.- del 2/2/2018- Approvazione regolamento per le missioni ed il rimborso
spese degli amministratori
7. Proposta n. 03/del 30/5/2018- Istituzione e regolamentazione dei Comitati di quartiere.
Martedì 3 luglio Consiglio con sei interrogazioni
Martedì 3 luglio prossimo (ore 20,15) torna a riunirsi il Consiglio comunale per la consueta seduta di question time. Sei le interrogazioni iscritte all’odg:
1. Deliberazione di Giunta Municipale n. 131 del 31 maggio 2018 (presentata dal gruppo "Noi con l'Italia);
2. Degrado Urbano 2 ( presentata dal gruppo "Noi con l'Italia);
3. Fallimento giunta Messinese (presentata dal gruppo "Noi con l'Italia);
4. Problematiche relative alla società partecipata Ghelas Multiservizi (presentata dai consiglieri Scerra, Napolitano, Cavallo e Sammito);
5. Problematica Ghelas (presentata dal gruppo Energie per l'Italia);
6. Incendi sterpaglie perimetro urbano della città (presentata dal consigliere del gruppo Pd Guido Siragusa).
Atteso che, le interrogazioni n. 4 e n. 5, hanno oggetti strettamente connessi, la presidenza del Consiglio, ai sensi del comma n. 11 dell'articolo 18, la trattazione avverrà in modo congiunto.
Le interrogazioni in esame nella seduta del 3 luglio
Interrogazione su Deliberazione di Giunta municipale n. 31 maggio 2018
Premesso che:
- la Giunta Municipale nella seduta del 31.05.2018, ha esitato la deliberazione n. 131 avente adoggetto: "Atto di indirizzo per la rilevazione e rettifica di errori materiali nella delibera di Consiglio comunale n. 197 del 30 Settembre 2014 - Approvazione piano finanziario e tariffe della tassa sui rifiuti Tari anno 2014;
- nel citato atto di giunta si delibera quanto segue:
Punto 3: di prendere atto che la deliberazione 197/2014 risulta gravemente viziata da errori materiali che inducono a ritenere sottostimato il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti;
Punto 5: di dare mandato al dirigente del settore tributi di predisporre apposita deliberazione di consiglio comunale per la immediata rettifica e la eliminazione dei dati errati contenuti nella deliberazione n. 197/2014, provvedendo alla rielaborazione della tariffa in base al costo complessivo del servizio, così come ricalco lato;
Punto 7: di dare atto che la rideterminazione del Pef 2014 nonché della relativa rielaborazione delle tariffe Tari per lo stesso anno, risulta rilevante ai sensi e per gli effetti di quanto sancito dalla sezione di controllo della Corte dei Conti, per la quale "nell'ipotesi di mancata approvazione, da parte degli enti locali, delle tariffe e delle aliquote, relative ai tributi di loro competenza entro il termine di approvazione del bilancio di previsione, considera prorogate di anno in anno le tariffe previgenti. Conseguentemente, l'amministrazione potrà validamente esigere le tariffe Tari 2014, a fronte di un servizio che per scelta dell 'Organo consiliare, mantiene le caratteristiche dell'ultimo Pef approvato, ossia quello del 2014.
Atteso che con tale deliberazione la Giunta Municipale intende modificare il Pef 20 14 e le tariffe del 2014.
Considerato che la Corte dei Conti Sezione di Controllo, sia regionale che a sezioni unite, interpellata nel merito ha stabilito che non sono ammissibili variazioni di tariffe di detto tributo successivamente all'approvazione del bilancio di previsione, e ciò per un evidente criterio di ragionevolezza rappresentato dal bilanciamento dell'esigenza di tutela delle situazioni giuridiche soggettive dei cittadini, i quali non possono essere soggetti a prestazioni imposte oltre i limiti fissati dalle norme.
Si interroga la S.V. al fine di conoscere su quali presupposti giuridici si basa la deliberazione di Giunta Municipale n. 131 del 31.05.2018.
Si prega di inserire la presente interrogazione nella prima seduta utile del question-time.
(presentata il 26 giugno 2018 dai consiglieri del gruppo “Noi con l’Italia Vincenzo Cirignotta e Antonio Torrenti)
Interrogazione su degrado urbano.
Premesso che:
- la città di Gela versa in cattive condizioni igienico sanitarie;
- camminando per le vie della città ci si rende conto di uno spettacolo desolante: erbacce lungo tutti i marciapiedi, isole spartitraffico, piazze ed aree verdi dei quartieri invase dall'erba e dai rifiuti, buche stradali, marciapiedi in pessimo stato di manutenzione;
- tale stato di abbandono interessa anche i quartieri balneari;
- tutto questo è frutto dell'assenza di una seria programmazione degli interventi, anche in vista dell'approssimarsi della stagione estiva;
- si registra la mancanza di interventi di cura dell'ambiente e della pulizia, ed in particolare estirpazione, potatura, diserbatura, manutenzione ordinaria delle strade e dei marciapiedi;
- la nostra città sembra abbandonata a se stessa, con una amministrazione rinchiusa negli uffici comunali che non muove un dito per migliorare le condizioni di vivibilità;
- che i cittadini hanno più volte segnalato e manifestato tali disagi all'amministrazione comunale.
Considerato che non si può più aspettare, e che bisogna intervenire urgentemente per bonificare e dare un minimo di dignità ai quartieri della città, tutto ciò nel1'interesse di migliorare la qualità della vista dei nostri concittadini.
Atteso che mai la città di Gela aveva conosciuto un degrado così profondo, e la cosa è ancora più grave allorquando questa amministrazione si professa come "La Giunta del Cambiamento".
Si interroga la S.V. al fine di conoscere quali interventi o progetti intende mettere in atto nell' immediato al fine di ridare un minimo di decoro e di dignità a quartieri della nostra città.
Si prega di inserire la presente interrogazione nella prima seduta utile del question-time.
(presentata il 26 giugno 2018 dai consiglieri del gruppo “Noi con l’Italia Vincenzo Cirignotta e Antonio Torrenti)
Interrogazione su fallimento Giunta Messinese.
Premesso che:
Dopo la chiusura della Raffineria di Gela, molteplici sono gli sforzi messi in campo per ridisegnare le direttrici dello sviluppo economico della città;
Tre sono sostanzialmente gli strumenti di sviluppo dalla cui attuazione dipenderanno le sorti del nostro territorio, Protocollo d'Intesa del 6 novembre 2014, Accordo di Programma e Patto per il Sud;
Notevoli ritardi si stanno registrando nell'attuazione di queste misure economiche, ritardi verosimilmente dovuti ad un difetto di rappresentanza politica della nostra amministrazione;
La realizzazione dell 'hub del gas GNL, gli insediamenti imprenditoriali previsti con l'accordo di programma, l'apertura dei cantieri finanziati con il Patto per il Sud, negli ultimi mesi hanno subito una brusca frenata;
L'amministrazione comunale è più impegnata ad organizzare con Invitalia eventi e convegni che hanno uno scarso impatto occupazionale sul nostro territorio, che spingere sull' accelleratore per una pronta chiusura dell' accordo di programma;
Si sono perse le tracce anche del cosiddetto Master Pian della Portualità, annunciato in pompa magna della giunta comunale nel mese di dicembre 2017;
Preoccupante è la situazione finanziaria del nostro Ente.
Atteso che dopo tre anni riteniamo questa amministrazione non adeguata a governare la complessa
realtà di Gela.
Nell' esprimere profonda preoccupazione per una comunità che vede tantissimi giovani emigrare al
Nord alla ricerca di un futuro migliore, artigiani c commercianti che annaspano tra mille difficoltà,
centro storico che si vuota, aumento del degrado socio-economico, un Bilancio Comunale ai limiti
del default, settori comunali abbandonati a loro stessi.
Si interroga il Signor Sindaco per sapere quanto segue:
l. Se ha preso coscienza dell'acclamato fallimento della sua espenenza amministrativa,
fallimento che ha fatto andare indietro la città sotto tutti i punti di vista;
2. Se ha in programma di convocare prima dell' estate una giunta politica, dove nel prendere atto dei disastri di questi primi tre anni, come gesto d'amore e di responsabilità nei confronti della città, decida di fare un passo di lato e passare la mano a quanti intendono impegnarsi con un programma di governo serio e credibile per la rinascita della nostra amata Gela.
Si prega di inserire la presente interrogazione nella prima seduta utile del question-time.
(presentata il 26 giugno 2018 dai consiglieri del gruppo “Noi con l’Italia Vincenzo Cirignotta e Antonio Torrenti)
Interrogazione su Problematiche relative alla società partecipata Ghelas - multiservizi
I sottoscritti consiglieri comunali scriventi, Scerra Salvatore, Napolitano Crocifisso, CavalloSara e Sammito Salvatore,
Premesso che:
Dopo diverse interrogazioni consiliari, audizioni nelle commissioni permanenti e consiglicomunali monotematlcl, la situazione della società multiservizi continua a vivere nell'incertezza;
Ritenuto che:
E' stato proclamato lo sciopero dei dipendenti Ghelas per giorno 6 luglio 2018;
Constatato che:
Non sono ancora stati versatile quote del TFR al fondo pensionistico integrativo;
Esistono ritardi nel pagamenti mensili;
Ancora ad oggi la Giunta non adegua e approva (tramite delibera di Consiglio comunale) lo Statuto, come previsto dalla legge;
Tanto premesso, ritenuto e constatato, gli scriventi interrogano la S.V. per sapere:
se è intenzione di questa Amministrazione Comunale versare le quote del Tfr;
se è intenzione di questa Amministrazione Comunale effettuare puntualmente i pagamenti mensili per i dipendenti;
se è intenzione di questa Amministrazione Comunale, adeguare il nuovo resolamento, cosi come prevede la legge;
(presentata il 26 giugno dai Consiglieri comunali Scerra, Napolitano, Cavallo e Sammito)
I sottoscritti Consiglieri Comunali Luigi Di Dio e Francesca Caruso di Energie per l'Italia;
Premesso che:
la Ghelas multiservizi Spa è una è una società a socio unico soggetta al cordinamento del socio pubblico Comune di Gela che detiene il 100% del capitale sociale.
Il decreto legislativo 19 agosto 2016 n.175 "Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica" pubblicato nella gazzetta ufficiale 8 settembre della legge 7 agosto 2015 n.124 " Deleghe al governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche" e contiene un riordino della disciplina delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche.
In particolare, l'articolo 6 "Principi fondamentali sull'organizzazione e sulla gestione delle società a controllo pubblico" ha introdotto nuovi adempimenti in materia di governance delle società a controllo pubblico. Nello specifico, i commi da 2 a 5 dell'art.6 del T.U. dettano una serie di disposizioni finalizzate all'introduzione di best practies gestionali. Ghelas Spa è interessata dalle di posizioni del D.lgs c.d. "Madia" in quanto società pubblica ed in house.
Che la Società si compone essenzialmente di due settori: supporto al Comune e cantiere.
Che la società deve ripianare debiti pregressi con fornitori, erario, enti previdenziali ed accantonamento Tfr. (totale del debito 2.823.158,02 ).
Che la società oltre alla necessità di riscuotere quando prima i crediti maturati verso il comune ha necessità di un programma di incremento delle entrate. Che la Ghelas in sede di conferenza capigruppo nel mese di maggio ha presentato un piano di riequilibrio finanziario individuando un progetto di manutenzione straordinaria dell'impianto di illuminazione pubblica cittadina: proposta economica - studio di fattibilità e cronoprogramma, confortato dal monitoraggio sul consumo energetico dell'impianto pilota di P.1. di Fondo lozza riconvertito a lampade a led a servizio di pubblica illuminazione cittadina. Il progetto avrebbe portato un risparmio nelle casse del comune contribuendo alla più complessa "strategia di contenimento e razionalizzazione della spesa".
Considerato che tale progetto è indispensabile per la soprawivenza e per il riequilibrio finanziario della Ghelas visto il piano industriale prodotto dalla stessa.
Considerato che l'amministrazione ad oggi non ha provveduto alla ricognizione delle partecipate e all'adeguamento dello statuto cosi come prevede la legge sopra citata Madia.
RITENUTO
Che alla luce del progetto di Project financing presentato da questa amministrazione alla commissione Sviluppo Economico dal vicesindaco Siciliano che manifestava l'intenzione di mettere a bando pubblico per manutenzione straordinaria dell'illuminazione pubblica in netto contrasto con il progetto di manutenzione straordinaria prodotto dalla Ghelas.
Pertanto, i consiglieri comunali suddetti interrogano l'amministrazione comunale per conoscere le iniziative urgenti che questa amministrazione metterà in campo per accelerare l'iter di ricognizione delle partecipate e capire in che modo vuole utilizzare le maestranze Ghelas multiservizi nel futuro.
(presentata il 27 giugno dai Consiglieri comunali del gruppo “Energie per l'Italia” Luigi Di Dio e Francesca Caruso),
lncendi sterpaglie perimetro urbano della città.
In questi giorni si sono verificati diversi incendi che hanno interessato importanti arterie e piazze cittadine.
E' visibile l'incuria con cui è lasciato il verde pubblico, soprattutto in alcune zone della città, vedi l'area in prossimità della via Butera Largo Cadore, che è stata interessata da un incendio di vaste proporzioni, che ha messo in pericolo persone e cose.
Si chiede di sapere quali sono le azioni che questa Amministrazione sta adottando per far sì che ciò non accada.
(presentata il 27 giugno 2018 dal Consigliere del gruppo Pd, Guido Siragusa)