La giunta comunale presieduta dal sindaco Terenziano Di Stefano ha approvato con delibera n. 137/2024 lo schema di contratto di comodato d'uso – e successiva cessione al Comune di Gela – dell'ex Casa albergo di Macchitella, attualmente ancora di proprietà Eni e dalla stessa ristrutturato in virtù dell'Accordo Attuativo del 28 settembre 2017, stipulato tra Comune, Regione Siciliana e Eni, ai sensi dell'art. 6 del Protocollo d'Intesa per l'Area di Gela del 06 novembre 2014.
Si tratta del primo, deciso, passo verso l’avvio del “Progetto Macchitella Lab”, rimasto in sospeso per almeno 2 anni e mezzo, dopo che i lavori di ristrutturazione erano stati ultimati e tutti gli adempimenti legati alla rifunzionalizzazione dei locali dell’ex Casa albergo erano stati completati, come attestato nella lettera inviata dalla Raffineria al Comune nel marzo del 2022. Com'è noto tra le compensazioni al territorio previste dal protocollo 2014, per un totale complessivo di 32 milioni di euro quale contributo di Eni, c'era anche la «realizzazione di strutture idonee a favorire l'aggregazione giovanile», individuando a tale scopo l’ex Casa albergo, di proprietà di Eni e che Rage si è impegnata a ristrutturare e riqualificare per poi metterlo a disposizione del Comune affinché quest'ultimo lo destini allo svolgimento di attività di “coworking e incubatore di imprese”, quali per esempio, la realizzazione di un laboratorio della creatività e dell'innovazione.
Nel frattempo, il Comune ha elaborato il “Progetto Machitella Lab” con cui si prefigge la creazione di uno spazio polifunzionale di aggregazione aperto ai giovani e che possa fungere da “incubatore di impresa” attraverso la formazione, il coworking, gli aggiornamenti tecnologici e la consulenza. Aperta una finestra anche alla possibilità di attivare e rendere fruibili ai giovani studenti appositi corsi di specializzazione e di formazione post universitaria e di istruzione anche di livello universitario con particolare riferimento ai nuovi indirizzi di istruzione professionalizzante in materia di sostenibilità ambientale.
Attraverso questo schema di contratto l’amministrazione comunale ha confermato di essere interessata ad acquisire la disponibilità giuridica dell'immobile in tempi compatibili con l'avvio dei corsi di un Master universitario di II livello in “Protezione dell'ambiente e riqualificazione delle aree industriali” e di un corso di laurea professionalizzante in “Tecnologie per il costruito e la sostenibilità ambientale” che l'università Kore di Enna, di concerto con la stessa amministrazione comunale e d'intesa con Eni corporate university, intendono attivare per l'anno accademico 2025/2026 nell’ex Casa albergo, compatibilmente alle altre iniziative e finalità originarie del progetto Macchitella Lab.
Lo schema di contratto prevede due sezioni: la prima dedicata al comodato per la durata di anni 3+2, a decorrere dalla sua sottoscrizione e con possibilità di rinnovo alla scadenza per un periodo da definirsi in funzione dell’evoluzione della trattativa di cessione della proprietà. La Sezione II invece è dedicata alla Cessione dell'immobile per la quale il Comune si impegna ad acquisire la proprietà ed Eni a cederla definitivamente entro il termine di scadenza del contratto di comodato d'uso.
Nello schema il comune si impegna a costituire il fascicolo di manutenzione dell’immobile, redigere il verbale di consegna delle chiavi, mettere in sicurezza il piazzale antistante la struttura e definire il piano di ripartizione dei costi di gestione tra gli utilizzatori della struttura, mentre si ricorda che ai sensi dell’art. 2 dell’Accordo del 2017, Eni si è impegnata a contribuire ai costi del Programma di Gestione per l’importo massimo di seicentoventimila euro