Passo in avanti nell’intesa per il nuovo servizio rifiuti che sarà gestito dalla Impianti Srr4, con assunzioni previste attraverso una procedura ad evidenza pubblica.
Il subentro del nuovo gestore è stato stimato al massimo per febbraio 2023. Un nuovo incontro si è tenuto in settimana, più precisamente martedì 12 ottobre, nel quale il sindaco Lucio Greco, ha incontrato la Impianti Srr4, società in house (Impianti Srr4) ed i rappresentanti sindacali, in particolare per ultimare il lavoro di stesura dei bandi per le assunzioni, che dovranno coprire un totale di 134 unità.
Raggiunto l’accordo sui livelli occupazionali e sui relativi titoli di studio in possesso dei lavoratori che parteciperanno ai bandi. Il tutto, purché venga comunque garantita agli operai del cantiere di Gela la precedenza nelle selezioni. Problemi, infatti, erano sorti per i titoli di studio relativi ai primi due livelli occupazionali.
Diversi operatori hanno la licenza elementare laddove la gara ad evidenza pubblica richiede il possesso minimo della licenza media. Si è ovviato prevedendo una percentuale delle assunzioni per questi primi due livelli passando attraverso un’agenzia interinale per la durata di 1 anno: giusto il tempo per consentire agli operatori con licenza elementare di ottenere il titolo di studio richiesto.
Su sollecitazione dei sindacati, trattandosi Gela di una città di oltre settantamila abitanti, la Impianti Srr4 – inizialmente restia – ha concesso che si prevedesse anche il bando per il quinto livello. I sindacati avranno tempo sino a lunedì per presentare eventuali osservazioni a quanto previsto al riguardo dalla società in house della Srr4, che ha dovuto accettare anche l’idea di stabilire un cantiere decentrato nel perimetro urbano e non gestire tutto dalla sede in discarica. I bandi per i vari livelli occupazionali, secondo declaratoria ccnl, dovrebbero essere pubblicati entro fine mese.