Sono otto le interrogazioni all'ordine del giorno della seduta di “question-time” che si terrà, come avviene di norma il primo lunedì del mese, nella serata del 7 febbraio, a partire dalle ore 20,00, ancora in “posizione remoto”, cioè senza la presenza in aula, ma con i consiglieri ed amministratori invitati, collegati in videoconferenza con il presidente Salvatore Sammito.
Si inizia con la “messa in sicurezza di Viale E. Mattei”. A proporre l’interrogazione è il gruppo consiliare “Lega Sicilia per Salvini Premier” che ha visto eletti il capogruppo Emanuele Alabiso ed il candidato a sindaco fino al ballottaggio, Giuseppe Spata. Si interroga l’amministrazione per sapere se si è deciso di provvedere con dossi artificiali o in alternativa semafori per assicurare l'attraversamento pedonale, posto che la sostituzione degli impianti di illuminazione ha già conferito maggiore visibilità alla strada.
Anche la seconda interrogazione è a firma leghista e riguarda la “gara pubblica, per il conferimento della concessione a terzi del servizio di gestione e controllo della sosta a pagamento sulle aree pubbliche ubicate nel territorio del comune di Gela e nel parcheggio Arena”, nella parte che interessa il sistema “rendi resto” di cui tutte le macchinette devono essere dotate. Un sistema che attira i furti, comporta esosi costi energetici ed altre criticità. I salviniani chiedono se e quali misure correttive sono state pensate in merito.
La terza interrogazione concerne le recentissime “dimissioni dei dirigenti” comunali Grazia Cosentino e Tonino Collura. La capogruppo di Fratelli d'Italia, Sandra Bennici, chiede di conoscere le esatte motivazioni ed inoltre di conoscere quali provvedimenti siano stati adottati dall'amministrazione comunale per fronteggiare la repentina situazione di precarietà in cui si troveranno alcuni importati settori dell'organizzazione comunale. Da ultimo, quali azioni abbiano posto in essere il sindaco e la giunta per evitare in futuro tali defezioni.
A seguire un'altra interrogazione della Lega che chiede lumi sulla “copertura del Vincenzo Presti”. Nell'anno di riapertura, dopo i tre di chiusura che hanno visto l'eliminazione della copertura in legno, visto che anche le nuove tecnologie permettono di avere materiali di diverse concezioni rispetto a quelli che si usavano nei decenni passati, si chiede se c'è in programma la realizzazione di una copertura anche parziale.
Al quinto punto all'odg, la capogruppo del Movimento cinque stelle, Virginia Farruggia, interroga l'amministrazione sul “finanziamento per sviluppo mobilità ciclistica e ciclovie a Gela” (L. 205/2017 e D.m. del 17/08/2020). Rilevato che il Comune di Gela ha ottenuto un finanziamento totale pari ad oltre duecentosessantamila mila euro, ricevendone in anticipo quasi centomila, in quanto somme destinate esclusivamente alla realizzazione di percorsi ciclabili, ciclovie urbane e corsie ciclabili, si chiede al sindaco quali azioni l'amministrazione ha già adottato e/o intende adottare in proposito.
A firma della consigliere grillina anche la sesta interrogazione in merito agli "interventi per la tutela degli utenti vulnerabili della strada" ed in cui l’unica pentastellata eletta nel civico consesso chiede all’amministrazione di conoscere quali azioni l'amministrazione ha già adottato e/o intende adottare al fine di tutelare l'utenza vulnerabile della strada, con particolare riguardo alla problematica della sosta selvaggia sulle vie principali e centro storico, in prossimità e sulle strisce pedonali, in prossimità e a ridosso delle rampe per il passaggio delle persone con disabilità.
La penultima interrogazione in scaletta è sottoscritta dal gruppo consiliare di maggioranza Una buona idea sulla “Scontistica Tari 2021”, per la quale una delibera di giunta ha stabilito di utilizzare una cifra di quasi un milione e trecentomila euro a favore dei possessori di una "attestazione Isee" fino a venticinquemila euro, corredata dalla regolarità dei pagamenti del tributo per il 2020.
Trascorso l’11 gennaio quale termine ultimo per la presentazione delle istanze, i civici Davide Sincero e Rosario Faraci vogliono conoscere il numero di domande ricevute e se l'importo totale è stato interamente utilizzato, ovvero qualora così non fosse, di conoscere l'importo residuo e se si procederà ad un nuovo bando fino ad esaurimento delle risorse.
Chiude l’interrogazione relativa alla “costituzione dell’Aro e la gestione dei rifiuti in house”, la cui proponente è di nuovo Virginia Farruggia. La quale chiede all’amministrazione cosa ha risposto la Regione, quali potrebbero essere i tempi per l'espletamento della gara e quali sono gli atti propedeutici alla gara e quindi al nuovo capitolato; cosa l'amministrazione prevede di cambiare a fine di scongiurare un sesta gara deserte, ovvero se l'amministrazione sta prendendo in considerazione l'opzione del servizio in house e nel qual caso, come pensa di affrontare e gestire in nodo delle assunzioni e le altre problematiche conosciute durante l’esternalizzazione del servizio in regime proroga ad oltranza.