Il Consiglio comunale di Gela, presieduto dal consigliere Salvatore Sammito, è tornato a riunirsi lunedì sera, 29 novembre, con approvazione di alcune variazioni al bilancio 2021/2023, grazie ai 13 voti dei consiglieri di maggioranza presenti in aula, ai quali si è aggiunta l'astensione del consigliere indipendente Rosario Trainito(nella foto), rimasto comunque in aula, anche ai i fini del mantenimento del numero legale.
Diverse le voci del bilancio interessate da queste variazioni che si sono rese necessarie per superare alcune gravi ed impellenti criticità, nel frattempo repentinamente emerse e/o radicalmente acuite, rispetto anche al più recente passato. A spiegarlo è stato direttamente il sindaco Lucio Greco, che è intervenuto in aula.
Il primo cittadino, più precisamente, si è particolarmente soffermato sulle 400 mila euro utili a finanziare un nuovo progetto, già pronto ed esecutivo, di videosorveglianza in città, peraltro già concordato con la stessa prefettura. Un progetto che vuole rappresentare finalmente un inizio, un vero punto di partenza su questo versante, in vista magari di nuove migliorie ed ulteriori interventi successivi da poter effettuare più avanti, usufruendo dei fondi del “Pon sicurezza”, che il ministero degli Interni promuove in maniera continuativa negli anni.
Lucio Greco si è altresì soffermato su quelle variazioni al bilancio che si sono tramutate come ineluttabili oltre che indispensabili, considerata l’assenza di capitoli di spesa appositamente previsti, per i lavori di estrema urgenza d destinare specie in ottica sicurezza agli istituti scolastici che negli anni hanno visto latitare non solo la manutenzione straordinaria, ma financo quella ordinaria, accennando in conclusione anche all’accensione del mutuo per la “Solito” che merita un discorso a parte ed un intervento più capillare, di vera e propria ristrutturazione.
Dichiarazioni quelle del sindaco che, anche per i toni pacati con cui erano state proferite, avevano convinto il capogruppo di "Avanti Gela", Salvatore Scerra, a preannunciare la sua presenza ai fini del numero legale in occasione del voto, pur astenendosi. Senonché, è intervenuto l'ex assessore all'edilizia scolastica, oggi all’ambiente, Cristian Malluzzo, inteso a rivendicare l’impegno di una amministrazione che ha comunque speso 950 mila euro per le scuole, di cui 500 con fondi comunali.
Un intervento che non è andato letteralmente giù alle opposizioni, con l’altro consigliere di “Avanti Gela”, Gabriele Pellegrino, che ha annunciato l'abbandono dell'aula al momento. Anche Alessandra Ascia del Pd ha annunciato che sarebbe uscita dall'aula e lo stesso Scerra è intervenuto per dichiarazioni di voto, al fine di rettificare la precedente dichiarazione, annunciando che sarebbe uscito.
Così è stato per l'intera opposizione che era presente con sette consiglieri che hanno abbandonato l'aula al momento del voto. Sono rimasti in aula solo quelli della maggioranza ad approvarsi da soli le variazioni di bilancio, dopo un paio di accesi diverbi che hanno visto protagonista il presidente Sammito, prima con il consigliere Scerra e subito dopo con il capogruppo di “Un'altra Gela”, Giuseppe Morselli che in precedenza aveva preso la parola per difendere l'intervento dell'assessore Malluzzo.
Approvati anche due debiti fuori bilancio, entrambi trasmessi in aula con i pareri favorevoli di regolarità tecnica, contabile, del revisore dei conti e della commissione bilancio. Un debito fuori bilancio, ex art. 194 lettera e) D. Lgs n. 267/2000, per compenso al servizio dei giochi pirotecnici in occasione dei festeggiamenti della “Patrona S.S. dell'Alemanna” e che era al primo punto dell'odg, è stato approvato con 13 voti favorevoli (maggioranza) e 7 astenuti (opposizioni).
L'altro debito fuori bilancio maturato in attuazione di una sentenza del Giudice di pace di Gela, la nº 414/2020, riguardante l'Ing. Rita Grazia Cosentino e che era al terzo punto dell'odg, è stato esitato favorevolmente all'unanimità dei presenti. Quindi, ha chiesto ed ottenuto la parola, la consigliera di “Un’altra Gela”, Romina Morselli, che ha proposto il rinvio della seduta alle 19:30 di giovedì 2 dicembre, con approvazione dell'aula.