A quasi una settimana di distanza dalla conferenza stampa in cui Forza Italia si è riorganizzata con le nomine di Enzo Pepe a coordinatore cittadino e Nadia Gnoffo a coordinatrice provinciale di "Azzurro Donna", tornando a rivendicare, tra una battuta e l'altra, il secondo assessorato in giunta, anche alla luce del prossimo ingresso nel gruppo consiliare forzista del presidente della commissione sanità, Rosario Trainito, attualmente transitato nel gruppo misto dopo aver lasciato il gruppo "Un'Altra Gela", nella stessa stanza dei gruppi consiliari si è tenuta mercoledì mattina una conferenza stampa in cui il sindaco Lucio Greco ha riorganizzato la sua di lista, “Un’altra Gela”, reclutando gli altri due "fedelissimi" nel civico consesso, Enzo Cascino e Diego Iaglietti, che hanno dichiarato di aver ufficialmente aderito alla lista ammiraglia del primo cittadino.
Insomma, se al deputato regionale di Fi, Michele Mancuso, fosse balenata l'idea di mettere il cappello sull'amministrazione, questa è la prima risposta arrivata dal resto della coalizione e proveniente direttamente dal sindaco. Dopo l'abbandono di Pierpaolo Grisanti e Rosario Trainito, infatti, con l'ingresso di Enzo Cascino e Diego Iaglietti, "Un'altra Gela" torna ad avere 5 consiglieri, nettamente più di tutti nello schieramento a sostegno di Lucio Greco.
«Nell'ambito del progetto civico che ha vinto le elezioni – esordisce il sindaco Greco – la lista ammiraglia, il movimento civico “locomotiva” dell’intera coalizione, si rafforza con l'adesione che viene oggi ufficializzata da parte di due consiglieri eletti nelle liste civiche a sostegno della mia candidatura. Stamane, il consigliere Vincenzo Cascino ed il consigliere Diego Iaglietti hanno aderito ufficialmente al movimento "Un'altra Gela", un progetto civico che nasce dal basso, dai cittadini e da un civismo slegato dai partiti e con la città al centro di tutto. Ciò – prosegue – significa che quando si rafforza "Un'altra Gela", cioè il perno, si rafforza l'intera coalizione e la natura civica che ne è alla base, nella consapevolezza che i partiti che aderirono a quel progetto, Fi e Pd, continueranno ad agire nel bene esclusivo della città. Non si tratta – precisa il primo cittadino – di lasciare le porte aperte al Pd, ma sia chiaro a tutti che se il Pd locale può vantare una linea diretta con il ministro del Sud, Peppe Provenzano, questa amministrazione non si tirerà indietro e continuerà a dialogare con questa forza politica, per quanto la stessa abbia deciso di uscire dalla maggioranza, nel bene primario della città. Perché è sugli interessi, bisogni e diritti di Gela e dei gelesi - conclude il sindaco – che manteniamo ferma la nostra linea d'azione, conservando quell'unità che finora abbiamo sempre dimostrato».
“Un'altra Gela", quindi, si pone alla leadership della coalizione con il presidente del consiglio, Totò Sammito, che rinnova la sua adesione al movimento ed alla lista di cui è stato il più votato, negando le voci di corridoio che lo davano dirigersi verso il gruppo consiliare berlusconiano: «ringrazio i due consiglieri Cascino e Iaglietti – dichiara Sammito – per la loro adesione al movimento. Per Enzo Cascino è un ritorno a casa, giacché insieme a me faceva parte di questo progetto civico nel 2015. Per Diego Iaglietti si può parlare di una new-entry nel movimento, ma con lo stesso abbiamo condiviso a stretto contatto la battaglia elettorale, per poi dimostrare una coerenza d'intenti nell'espletare il ruolo di consigliere di maggioranza fino ad adesso. Sono grato – conclude il presidente del consiglio, rassicurando tutti – ed onorato di far parte di questa famiglia, in quella che è la casa del sindaco, nella consapevolezza che sapremo comportarci come una squadra che starà vicino ed aiuterà Lucio Greco a concludere questa esperienza amministrativa»
Referente in città del presidente Musumeci fino alla candidatura alle amministrative nella lista stilata con l’on. Mancuso, per poi passare immediatamente al gruppo misto senza creare il gruppo consiliare di “Diventerà Bellissima”, Enzo Cascino torna in “Un’altra Gela”: «in effetti per me è un ritorno a casa, un progetto civico – ricorda – di cambiamento verso davvero "un'altra Gela". Rientro perché in questa prima fase di mandato, Lucio Greco ha confermato di rappresentare degnamente l'esigenza di cambiamento che il progetto civico esprime. Ci sono diverse iniziative in campo, tanto è già stato fatto come promesso sul piano del decoro urbano e della pulizia, purtroppo la pandemia non ci ha dato una mano, anzi tutt'altro. Ci sono tante problematiche da affrontare, ma restando uniti e compatti, con un impegno continuo – chiosa Cascino – possiamo provare a risolverli, facendo leva soprattutto sulla progettualità».
Eletto nella lista “Una buona idea”, ma quasi istantaneamente transitato nel misto e poi nel gruppo di nuova costituzione “Libera mente”, Iaglietti cala il tris civico entrando in “un’altra Gela”: «ho sposato il progetto programmatico del sindaco sin da subito ed ho sempre mantenuto la mia fiducia all'operato del primo cittadino, della giunta e quindi della nostra coalizione, comportandomi spesso e volentieri come un componente della sua lista ammiraglia. Tanto valeva a questo punto aderire a questo movimento e passare dalla panchina a vestire la maglia di titolare, innanzi alla proposta avanzatami dal sindaco. Invito che ho accettato e che mi rende fiero di far parte di questo gruppo che mantiene e rafforza – conclude - la vocazione civica del progetto di cambiamento proposto ai cittadini».
Ne hanno approfittato per un commento anche i due consiglieri Morselli che non hanno mai abbondonato il primo cittadino dopo essere stati eletti nella sua lista: «il progetto civico “Un'altra gela” – torna ad osservare il capogruppo Giuseppe Morselli – nasce sul terreno del civismo e su questo terreno continua a muoversi, rafforzandone la linea ed i contributi. Un progetto che dopo un anno e mezzo di mandato ed ad un anno e mezzo dalla scelta delle candidature per le elezioni regionali, reclama la sua natura civica e la ribadisce al di fuori dei tatticismi dei partiti politici, con l'impegno esclusivo e costante rivolto alla risoluzione delle problematiche di una città che vive una fase delicatissima. Siamo aperti al dialogo – conclude Romina Morselli – e siamo certi che questo rafforzamento della lista ammiraglia potrà ridare serenità alla intera coalizione rilanciandone l'azione politico-amministrativa».
Prima di calare il sipario, Greco ha poi ringraziato i presenti che hanno nel raggiunto la stanzetta dei gruppi consiliari, come l'amministratore unico della Ghelas, Francesco Trainito e l'assessore Cristian Malluzzo. Mancava all’appello il solo assessore Giuseppe Licata. Infatti, con il passaggio dei due consiglieri Iaglietti e Cascino in “Un’altra Gela”, il movimento civico del sindaco esprime la presidenza del consiglio (Totò Sammito), l’assessore Licata (che ha come suo diretto riferimento in consiglio Cascino), l’assessore Malluzzo (che ha come suo diretto riferimento in consiglio Morselli) ed alla Ghelas l’ing. Trainito (che ha come suo diretto riferimento in consiglio Iaglietti).
Resta l’ultima casella da assegnare in giunta. Se il “gioco degli equilibri”, nei rapporti di forza interni alla maggioranza, è la conta numerica, il preannunciato ingresso di Trainito in Fi, che porterebbe il gruppo consiliare azzurro a tre componenti, potrebbe sollecitare altri movimenti all’interno della coalizione tra i restanti gruppi consiliari civici, “Una buona idea”, “Libera mente” e “Impegno comune”, tutti fermi a due componenti ciascuno. Invero, la probabilità che ciò accada è piuttosto alta, in vista delle elezioni regionali.