«Nessuno slittamento, l’iter procedurale per la tangenziale di Gela sta continuando e il 23 maggio è stato approvato anche il progetto di fattibilità.
Ovviamente, l’iter che porta alla realizzazione dell’opera è lungo e complesso e richiederà i tempi burocratici necessari». Lo comunica il senatore del Movimento 5 Stelle Pietro Lorefice (nella foto) che nei giorni scorsi ha incontrato i funzionari e ingegneri di Anas, direttamente presso la sede romana dell’Ente nazionale per le strade.
Nella scheda tecnica si legge che «l’intervento prevede una variante alla strada statale 115, di categoria C1 (extraurbana secondaria), dell’estesa di circa 16 km, esterna all’abitato di Gela, che, a partire dalla zona Sud-Est di Gela, si sviluppa dal I° lotto già̀ realizzato dall’Asidi Gela e, oltre l’abitato di Gela, si riconnette a Nord-Ovest di Gela ai lotti 7° e 8° della SS 626, e, mediante una bretella, alla SS 115 ad Ovest di Gela, con n. 5 svincoli”; rispetto al progetto iniziale, presentato nel 2000, il progetto definitivo e il tracciato sono stati modificati».
«Si tratta di un’opera molto importante per tutto il territorio – conclude Lorefice – che ridurrà notevolmente la congestione negli attraversamenti urbani e migliorerà i livelli di servizio e di sicurezza della circolazione sia sulla tratta di progetto che, soprattutto, sull’attuale strada statale115 nell’area di Gela».