Una vasta operazione finalizzata al contrasto della criminalità minorile è stata eseguita nello scorso weekend dalla polizia di Stato sull'asse Gela-Caltanissetta nell'ambito di una più ampia indagine disposta dal ministero degli Interni, con il coordinamento del servizio centrale operativo (Sco), ed estesa a varie regioni d'Italia con l'impiego di oltre mille uomini.
Nella sola provincia nissena il bilancio del blitz è di 3 persone denunciate rispettivamente per violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale, guida di autovettura con patente revocata e per guida in stato di ebbrezza alcolica, e di 11 segnalati alla prefettura, di cui 2 minori, per uso personale di sostanze stupefacenti, con sequestro di hashish, marijuana e cocaina.
Al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della squadra mobile di Caltanissetta e del commissariato di polizia di Gela hanno eseguito nelle due maggiori città della nostra provincia controlli e perquisizioni, in varie sale giochi e nei centri-scommesse, nelle aree a ridosso degli istituti scolastici, nei bar del centro storico, in negozi e garage.
Al termine dei servizi sono risultate controllate 189 persone, di cui 57 con precedenti penali, 97 autovetture e motocicli, 44 pregiudicati sottoposti a misure anticrimine (arresti domiciliari, sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, misure di sicurezza e alternative alla detenzione). Dodici le perquisizioni. Sono state elevate 15 contravvenzioni al codice della strada, sequestrati 3 veicoli, ritirate 3 carte di circolazione e 1 patente di guida.