La Giunta Comunale presieduta dal sindaco Massimiliano Conti (a sinistra nella foto con l’avv.Arena), ha deliberato l'adesione a "CondividiPa".
L’idea è quella di utilizzare e scambiare beni e servizi tra Pubbliche amministrazioni e che evitando di acquistarli o noleggiarli, producono un notevole risparmiando nelle casse degli Enti aderenti.
Con “CondividiPa” questa pratica viene istituzionalizzata e disciplinata da norme. Tale piattaforma digitale mette in correlazione un Ente che ha bisogno di un bene, di un’attrezzatura o di un servizio con un altro Ente che lo possiede e che è disposto a condividerne l’utilizzo. Sono tanti infatti i Comuni che possiedono beni ed attrezzature che utilizzano pochissime volte durante l’anno per le sagre o per le feste patronali, come ad esempio palchi, transenne o stands.
Parallelamente ci sono altri Comuni che non sono dotati di tali beni e che per ogni evento appaltano la fornitura a società private e con costi a carico delle casse comunali non indifferenti. Ed in tal senso la piattaforma, avendo lo scopo di favorire la condivisione di tali beni materiali, servizi e informazioni tra Comuni limitrofi consente una decisa razionalizzazione delle risorse.
Tale scambio, procura un beneficio economico immediato sia all’Ente utilizzatore, in quanto risparmia sul costo di acquisto o di noleggio del bene che avrebbe dovuto sostenere rivolgendosi ai privati che all’Ente “concedente”, in quanto mettendo a disposizione un bene che in quel momento non utilizza, riceve in cambio la possibilità di utilizzare beni o servizi, immediatamente o in futuro che non possiede.
«Ho voluto sperimentare anche nel nostro Ente questa nuova modalità di condivisione di beni tra Comuni che, a regime, ci permetterà non solo di risparmiare notevoli risorse ma anche di fare rete con gli altri Comuni per programmare insieme gli acquisti di beni che potremo utilizzare in condivisione. Ciò permetterà lo sviluppo di relazioni più strette con le altre amministrazioni. Niscemi sarà il punto di riferimento di tutti i Comuni viciniori che vorranno risparmiare condividendo i propri beni e potremo pensare al nostro territorio in termini di comprensorio e di comunità piuttosto che di singolo Comune». Questo il commento del sindaco Conti.