Il prof. Pippo Messina (in foto), 78 anni, docente di lettere in pensione, avvocato, poeta e scrittore, è venuto a mancare agli affetti dei suoi cari il 1° gennaio scorso. Originario di Butera, viveva ormai da diversi anni nel bergamasco, con la moglie, signora Pina e dove l’unico figlio Enzo lavora e risiede già da tempo, con la moglie e la figlioletta Martina, che per il prof. era la luce dei suoi occhi.
Non aveva però reciso il cordone ombelicale con la sua città, ogni estate vi ritornava a trascorrere le vacanze con amici e parenti.
Ho appreso la triste notizia durante le vacanze natalizie dalla scuola, su whatsApp, dalla chat di classe creata dopo una reunion organizzata diversi anni dopo il diploma, dalla mitica 5ª B/Programmatori e della quale il prof. era uno dei più assidui animatori, insieme ai proff. Scandura, docente di inglese e Marino, di ragioneria. Era tra i primi a salutare, a far sentire la sua presenza e l’affetto ai suoi ex studenti, per il quale è stato faro e mentore, consigliere ed amico, maestro di vita, oltre che di cultura. Ci deliziava con i suoi versi poetici – una delle sue grandi passioni è stata infatti la poesia in vernacolo siciliano – e aveva sempre una buona parola per tutti.
E’ stato un vero shock. In passato aveva superato problemi di salute; la sua improvvisa dipartita un fulmine a ciel sereno. Commovente il messaggio che il figlio Enzo ha lasciato nella chat, spiegando come in soli dieci giorni un brutto male se l’è portato via. Una messa per ricordarlo a Butera è stata officiata da don Filippo Ristagno domenica scorsa in una gremita Chiesa Madre, alla presenza del fratello Rocco, dei nipoti e dei tanti amici e conoscenti. Lo hanno ricordato le cugine Gertrude e Annamaria recitando due sue poesie in dialetto buterese intitolate Cataletto e Al Risorto, tratte dal suo libro dedicato alle tradizioni del suo paese; la nipote Caterina con una lettera molto commovente, gli amici fraterni Enzo e Angela Ficicchia ed anche un gruppo di ex alunni.
Pippo Messina è stato molto attivo nel sociale, nell’azione cattolica e nella politica. A portare il saluto del Pd gelese il più volte deputato regionale Lillo Speziale.
L’amico Enzo ha detto di lui: “Pippo, figlio del luogo e del tempo, con un forte legame con Butera, che è stata per lui luogo dell’anima e della memoria” . Pippo Messina è stato docente di lettere all’istituto Tecnico Commerciale Luigi Sturzo di Gela fino alla pensione, ha formato centinaia di alunni. Dopo la pensione dalla scuola, si è dedicato agli studi in giurisprudenza, diventando avvocato ed esercitando la professione.
Lascia un ricordo indelebile per le sue brillanti lezioni ed i suoi insegnamenti di vita in tutti i suoi ex studenti.