La prof.ssa Fiorella Falci (a sinistra nella foto), presidente dell'Unione Cattolica Stampa Italiana, Sezione di Caltanissetta e don Alessandro Rovello(a destra nella foto) sono stati i relatori che hanno animato la presentazione del libro “Una vocazione imperfetta” (Maurizio Vetri Editore) di Gianni Virgadaula, presentato nel capoluogo nisseno lo scorso 11 giugno presso l'oratorio della Chiesa parrocchiale di San Biagio.
Una presentazione seguita con attenzione e interesse dai numerosi presenti che hanno avuto modo di partecipare all'evento e apprezzare gli interventi della Falci, anch'ella scrittrice oltre che giornalista di lungo corso, e del parroco Rovello, apprezzato teologo e presidente delle attività culturali della Diocesi di Caltanissetta.
I due hanno dialogato con l'autore che ha potuto raccontare ancora una volta del suo trentennale percorso spirituale che da laico lo ha portato a fondare un centro religioso – la Casa Francescana S. Antonio di Padova – all'estrema periferia di Gela, dando vita ad una singolare esperienza di fede e di apostolato, in una frazione Manfria, che è da sempre luogo di missione e di evangelizzazione.
Un percorso di vita non facile, spesso anche osteggiato e visto con pregiudizio, ma che non ha impedito a Virgadaula di andare coerentemente per la sua strada senza rinunciare a quella che è la sua professione di cineasta e scrittore: un'attività che comunque per molti versi è stata anche riflesso del suo cammino spirituale, se è vero che egli ha spesso realizzato film e documentari a tema religioso guadagnandosi l'appellativo di “regista dei santi”. Così, dopo l'interessante presentazione a Caltanissetta, il prossimo 20 giugno “Una vocazione imperfetta” approderà a Roma all'oratorio dei gesuiti, detto del “Caravita”, a pochi metri dal Pantheon.