Negli ultimi anni anche a Gela si è assistiti al moltiplicarsi di B&B e Affitta Camere molte sono le strutture a conduzione familiare. I
soggetti avvalendosi della propria organizzazione familiare, utilizzano parte della loro abitazione, fino ad un massimo di cinque camere ed un massimo di 20 posti letto, fornendo alloggio e prima colazione agli ospiti. Ovviamente i locali delle unità immobiliari devono possedere i requisiti igienico-sanitari previsti per l'uso abitativo dalle leggi e regolamenti.
L'esercizio dell'attività in questione non costituisce cambio di destinazione d'uso dell'immobile e comporta per i proprietari delle unità abitative l'obbligo di adibire ad abitazione personale l'immobile medesimo. L'esercente l'attività di Bed and Breakfast presenta la dichiarazione di inizio attività al comune e alla provincia di residenza, autocertificando il possesso dei requisiti richiesti, comunica alla provincia nei termini usuali, tutte le informazioni necessarie ai fini delle rilevazioni statistiche ed ai fini dell'inserimento dell'esercizio negli elenchi che questa annualmente pubblica in merito alle disponibilità di alloggi turistici.
Il bed and breakfast, grazie ai suoi prezzi inferiori rispetto agli hotel, è una delle opzioni più scelte per un soggiorno in vacanza. Molte persone, nel corso degli ultimi anni, hanno deciso di trasformare la loro casa in una struttura ricettiva, così da avere una fonte di guadagno extra.
L'attività in questione non necessita di partita Iva o iscrizione nel registro delle imprese: per tale motivo è prevista un'interruzione di un certo numero di giorni, anche non consecutivi, stabiliti dalla Regione.
L'abitazione, per poter essere adibita a bed and breakfast, deve rispondere a requisiti urbanistico-edilizi, igienico-sanitari e di sicurezza che solitamente si richiedono alle abitazioni. Il B&B può inoltre essere aperto anche in un appartamento condominiale, a meno che non ci siano espliciti divieti nel regolamento condominiale.
Tali piccole strutture permettono sicuramente maggiore pulizia, igiene, decoro, valorizzazione immobiliare e sviluppo commerciale nelle aree dove sono ubicati, inoltre permette una naturale inclusione e scambi culturali tra ospiti anche stranieri e abitanti locali.
Ciò sintetizzato, chiediamo al Comune di Gela in particolare ai candidati al sindaco, partiti e movimenti politici di inserire all'interno dei loro obiettivi per i prossimi anni un "Regolamento Comunale per i B&B e Affitta Camere" ad oggi inesistente.
In particolare invitiamo gli amministratori futuri a inserire del programma politico un "Regolamento Comunale per B&B e Affitta Camere"; che:
1) I gestori delle strutture possano essere non solo residenti ma anche domiciliati presso la struttura per tutta la stagione ricettiva normalmente 240 giorni.
2) Che i gestori possono gestire la struttura pur avendo la residenza non oltre 3Km. (Immediate vicinanze).
3) Tali strutture garantiscono decoro, pulizia e ordine alle zone dove ubicate per tale motivo si chiede una revisione delle imposte (attualmente troppo onerose e insostenibili) per il volume di ospiti.
Per il bene, decoro, igiene, sicurezza comune siamo certi che tutti gli esponenti politici molti dei quali gestori possano in breve tempo regolamentare il settore ricettivo oggi privo di ogni riferimento locale come constatato presso gli sportelli turistici regionali e presso la Polizia di Stato gruppo amministrativo.
Francesco Agati