Importante occasione di confronto e condivisione in scena al Teatro Eschilo di Gela ed alla Mostra Ulisse in Bosco Littorio, dall'1 al 3 dicembre.
La Camera forense ambientale (Cfa), sotto la direzione scientifica della presidente Cinzia Di Pasquale, ha organizzato “Gli Stati generali per la rigenerazione dei territori”: una davvero intensa tregiorni di incontri, relazioni, tavole rotonde, dibattiti, in un foltissimo programma dedicato alle bonifiche ed alla rigenerazione dei siti inquinati, con uno sguardo privilegiato all'economia circolare e nuove opportunità di lavoro.
Le prime due giornate si sono tenute al Teatro Eschilo di Gela, in piazza Sant'Agostino. Nella giornata inaugurale di giovedì, con sottotitolo "Pensare l'ambiente", si è focalizzata nella mattinata la materia dei siti inquinati e relative bonifiche.
Dopo i saluti del sindaco di Gela, Lucio Greco, del Prefetto di Caltanissetta, dott.ssa Chiara Armenia, del presidente di Sicindustria, Gregory Bongiorno e della presidente della Camera forense ambientale, sopra citata, Cinzia Di Pasquale, si è avviata la sessione tecnica con una serie di interventi dedicati allo stato delle bonifiche in Italia ed in Sicilia, gli ostacoli alle bonifiche, le best practises, gli esempi virtuosi, fino ad attenzionare specificamente la condizione della bonifica del Sin di Gela, per il quale ha relazionato il geologo gelese, già presidente del relativo ordine isolano, Giuseppe Collura.
Ne è seguita una tavola rotonda attorno a cui erano seduti esponenti di Ispra, Arpa Sicilia e, fra gli altri, il delegato di Confindustria Sicilia e vertice apicale della Icaro Tecnology, il gelese Gianfranco Caccamo. Fra i partecipanti alla tavola rotonda anche Silvia Paparella, Presidente RemTech expo hub tecnologico, che ha direttamente collaborato nell’organizzare l’evento con la Camera forense ambientale. Nel pomeriggio altra tavola rotonda sulle buone pratiche e nuove opportunità occupazionali in tema di Economia circolare.
L'indomani con sottotitolo "il futuro dell'Ambiente", ha visto in mattinata una serie di interventi da parte di esponenti del mondo accademico ed industriale, come il docente ordinario di diritto amministrativo all'Università di Milano ed avvocato Sara Filiguzza, il docente ordinario di Ingegneria sanitaria-ambientale all'università di Catania, prof. Federico Vagliasindi, il dirigente Eni Rewind, Carlo Montella.
Nel pomeriggio tavola rotonda con esponenti politici ed istituzionali, a partire dal Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani. Fra i partecipanti anche il Presidente di Rage (Raffinerie di Gela), Walter Rizzi, il noto Iacopo Fo e Ida Leone, direttrice di Assoil School, altro collaboratore diretto di Cfa nell’organizzare l’evento. A chiudere i lavori, la relazione finale della direzione scientifica.
Sabato, giornata finale con visita alla Mostra di Ulisse presso il Bosco Littorio, a cui ha fatto da prefazione l'intervento nella sessione tecnica mattutina di venerdì, del Direttore del Parco archeologico di Gela, Luigi Maria Gattuso, sul ruolo dei beni culturali nella rigenerazione dei territori.
Partner dell'iniziativa, in cui sono stati affrontati, in una chiave interdisciplinare e plurisettoriale, i nodi e le prospettive sul piano delle bonifiche dei siti contaminati, l'ottica dell'Economia circolare e relative nuove opportunità di lavoro, gli indirizzi e le scelte virtuose, oltre che eque per la rigenerazione, nonché infine la stessa partecipazione dei territori, sono stati il Comune di Gela, l'Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale (Ispra), Sicindustria Cisambiente, Confindustria Sicilia, il Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente e la Società italiana di geologia ambientale (Sigea). Nutrita la schiera degli sponsors.