Siamo ufficialmente entrati nella stagione estiva ed è nell’ordine delle cose immaginare, considerate le premesse e ciò che ci insegna la storia recente, che servizi pubblici come quello idrico e quello sui rifiuti verranno mesi a dura prova fino a palesare tutte le loro fragilità e criticità.
Servizi che attengono per lo più ad ambiti sovracomunali e relativamente ai quali, i comuni incapaci di esercitare un peso ed una influenza in questi ambiti dovranno subirne gli effetti, facendo spesso da spettatori. Sull’acqua è così da anni, con tanto di responsabilità in capo al concessionario (Siciliacque) e nei vari Ati ai gestori (da noi Caltaqua). Anche sui rifiuti la questione diventerà di livello sovracomunale nel momento in cui l’Impianti Srr4, partecipata in house dell’ambito consortile sud nisseno, subentrerà alla Tekra.
E per quanto concerne i servizi comunali, altra spina nel fianco dell’amministrazione è la Ghelas. In extremis ed alla presenza del vice sindaco, Terenziano Di Stefano (nella foto) è stato approvato il bilancio nell’ultimo giorno utile, quello cioè di scadenza degli incarichi dell’amministratore unico e del revisore.
Al ritorno dal periodo di convalescenza da covid, il sindaco Lucio Greco (nella foto) dovrà provvedere alla proroga del contratto, verosimilmente fino al termine dell’anno, nonché al rinnovo o nuove nomine delle due cariche. Nelle more, sebbene scaduti, questi due mandati continueranno ad esercitare le funzioni ai sensi delle disposizioni vigenti in regime di “vacatio”.