Indetta la prima conferenza stampa del Comitato per la salvaguardia del pontile sbarcatoio di Gela svoltasi il 3 marzo scorso presso la sede del Centro Aiuto Vita di Gela per annunciare le finalità, l’attività svolta e le iniziative programmate.
Presenti i rappresentanti-delegati del Gruppo Archeologico Geloi - Michele Curto, Federazione Provinciale dell’Istituto del Nastro Azzurro Decorati al Valor Militare - Giuseppe Morselli, Kiwanis Club Gela - Aldo Turco, Lions Club Gela Ambiente Territorio e Cultura - Ivano Impellizzari, Centro di Aiuto alla Vita - Rocco Giudice, IDAE - Giorgio Romano, ArcheoAmbiente - Andrea Alessi , Archeoclub di Gela - Filippo Maganuco ed Avulss Gela Francesca Delfino.
Nel suo intervento introduttivo il coordinatore del Comitato Michele Curto ha precisato che il Comitato si è costituito a seguito della notizia appresa in merito alla demolizione del pontile sbarcatoio decisa dalla Regione Siciliana per la quale è previsto un finanziamento di circa sette milioni di euro e che le finalità del Comitato sono quelle di bloccare tale decisione e chiedere alle istituzioni il riconoscimento di bene culturale da tutelare, salvaguardare, e recuperare in quanto testimonianza dell’identità storico-culturale della città di Gela e del suo hinterland. E’ stato annunciato che è stata già inoltrata richiesta formale alle competenti autorità istituzionali regionali e nazionali .
Le attività programmate dal Comitato sono mirate prima alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica, società civile e scuole con incontri con i dirigenti scolastici delle scuole superiori, degli studenti per fare prendere conoscenza di ciò che rappresenta il pontile sbarcatoio. Sarà tenuto un sit-in da organizzare presso il pontile . E’ prevista una raccolta firme a sostegno alle istanze formulate alle istituzioni . Tutto ciò sarebbe propedeutico alla fruibilità e valorizzazione della struttura marittima se recuperata.
Creato il movimento di opinione il Comitato porterà tutto all’attenzione diretta ed al coinvolgimento dei politici ai quali verrà chiesta una manifestazione di volontà chiara ed inequivocabile di impegno senza e senza ma.
E’ stata ribadita l’importanza del coinvolgimento della società civile memori delle battaglie fatte e vinte contro la centrale a carbone e contro la realizzazione della caserma dei vigili del fuoco a ridosso delle mura timoleontee.
Del comitato fanno parte anche l’Associazione storico culturale Lamba Doria Sezione di Caltagirone, il Club per l’Unesco di Gela, la Lega Navale Italiana Sede di Gela, la Pro Loco Gela, l’ Associazione Nazionale Marinai d'Italia Gruppo Gela , l’Auser Circolo Pino Cultraro Niscemi , l’Auser Aps Crescere Insieme di Gela, la Chiesa San Francesco Di Paola Gela.
Il Comitato ha ringraziato i giornalisti intervenuti ai quali ha chiesto di collaborare , per quanto di loro competenza nel ruolo fondamentale della comunicazione .