Nella nottata tra mercoledì e giovedì, i Carabinieri del di Gela, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misure cautelari richiesta dalla Procura di Gela, a carico di 9 soggetti, ritenuti responsabili – a vario titolo – del reato spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento restrittivo scaturisce da un’articolata attività di indagine, avviata due anni fa, tesa a contrastare il fenomeno criminale dello spaccio di sostanze stupefacenti nel circondario Gelese.
L’inchiesta prende corpo il 23 marzo del 2019, quando a Niscemi, nel corso di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Rocco Manuel Sentina, furono rinvenuti circa 230 grammi di hashish e 5 grammi di marjiuana, materiale utilizzato per il “taglio” e per il confezionamento delle dosi, nonché un 375 euro.
Da questo risultato ha preso le mosse una articolata manovra investigativa i cui esiti hanno consentito, progressivamente, di individuare diversi soggetti niscemesi dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti, tra i quali Rosario Arcerito, Nicholas Giuseppe Barone e Vincenzo Gerbino.
Questi ultimi due, particolarmente attivi nello spaccio di cocaina, secondo le risultanze investigative, si sarebbero assiduamente riforniti di cocaina a Gela, acquistandola da Giuseppe Domicoli, persona già nota alle forze dell’ordine che oltre la cocaina aveva anche la disponibilità di hashish. Barone e Gerbino, il 14 maggio 2019, sono stati arrestati in flagranza di reato perché sorpresi in possesso di 21 grammi ci cocaina, acquistata poco prima proprio dal Domicoli.
Attraverso il suo monitoraggio, i Carabinieri sono riusciti a individuare e arrestare molti altri spacciatori che si rifornivano da lui periodicamente. Tra questi il comisano Antonio, Lo Presti i vittoriesi Vincenzo Frasca e Bruno Di Stefano, e il palmese Angelo Mangiavillano. Nel corso delle indagini, durate circa 3 mesi, sono state già arrestate in flagranza di reato, 8 persone sequestrando consistenti quantitativi di sostanza stupefacenti.
Gli arrestati sono: Giuseppe Domicoli n. Catania 12.10.1989, (custodia in carcere); Vincenzo Gerbino, Gela n. 05.01.1984 (custodia in carcere); Nicholas Giuseppe Barone, n. Niscemi 4.05.1995 (custodia in carcere); Antonio Lo Presti, Comiso il 5.08.1981 (custodia in carcere); Angelo Mangiavillano, Licata, n. 6.03.1988 (custodia in carcere); Rocco Manuel Sentina, Vittoria, n. il 25.03.1999 (domiciliari); Rosario Arcerito, n. in Germania 15.08.2000 (domiciliari); Vincenzo Frasca, Vittoria il 26.10.1990 (domiciliari); Bruno Di Stefano, n., Vittoria il 25.11.1984 (arresti domiciliari).