Eni, produzione bioraffineria di Gela a gonfie vele e certificazione ambientale fino al 2023.
Eni continua la sua campagna di comunicazione incentrata sulla fase di “transizione energetica” che nel caso della major italiana «passerà anche dalle stazioni di servizio». Le quali ultime «per contribuire concretamente agli obiettivi di mobilità sostenibile, si stanno trasformando in “mobility point” con servizi dedicati alla mobilità, alla persona e alla vettura, grazie anche alla nuova App Eni Live».
E’ quanto si legge in un comunicato stampa del “cane a 6 zampe” e nel quale si rende anche noto che «sarà anche incrementata l’offerta di biocarburanti, grazie alle bioraffinerie di Eni la cui capacità sarà aumentata fino a 2 milioni di tonnellate entro il 2024 e l’utilizzo fino all’80% di materie prime di seconda generazione, cioè scarti e materie non in competizione con la filiera alimentare. In futuro, anche il biocarburante idrogenato HVO, oggi miscelato al 15% al diesel nel prodotto premium Eni Diesel+, sarà disponibile puro al 100%, per accelerare ancora di più la riduzione delle emissioni di CO2 nel settore dei trasporti».
Intanto da San Donato Milanese hanno fatto sapere che in particolare «la bioraffineria di Gela ha ottenuto la certificazione ambientale Emas per il suo nuovo assetto industriale» rilasciata dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale), con validità fino al 23 ottobre 2023. «La certificazione, che riguarda la produzione di carburanti da materie prime organiche, il trattamento e smaltimento dei rifiuti, la gestione delle reti fognarie e la raccolta trattamento e fornitura di acqua, conferma la qualità ambientale della bioraffineria e garantisce l’attendibilità delle informazioni relative alle performance ambientali riportate nella “dichiarazione ambientale”, contenente le informazioni che descrivono il sistema di gestione ambientale attuato, i risultati raggiunti e gli obiettivi di miglioramento futuro». Attraverso l’adozione di un sistema ambientale conforme al “regolamento emas”, Eni ribadisce la volontà di «raggiungere la totale decarbonizzazione di tutti i prodotti e processi entro il 2050».