Avviato il programma dei lavori relativo all'annualità 2021 dei “Cantieri di servizi” riservati ai soggetti disoccupati e inoccupati già fruitori del Reddito minimo di inserimento (Rmi) ai sensi della L.r. 51/2005 e successive modifiche ed integrazioni.
Si tratta di un elenco di 48 persone con indennità mensili che partono da un minimo di 278,89 euro ad un massimo di 1087,67 euro in base all'Isee ed alla situazione famigliare. Sono 80 le ore previste, su 4 aree di intervento individuate: verde pubblico (Area 1), manutenzione stabili e beni comunali (Area 2), segnaletica stradale (Area 3) e supporto agli uffici amministrativi (Area 4).
«Per quanto riguarda il verde pubblico – precisa l'assessore al ramo, Nadia Gnoffo (nella foto) –- si tratta di interventi di pulizia, diserbatura, cura e manutenzione del verde pubblico nella villa e nei giardini comunali, nonché nei cimiteri; a cui si affiancheranno la sorveglianza e la pulizia dei servizi igienici all'interno della Villa comunale e dei cimiteri; infine, la custodia degli stessi. Nell'area 2 sono stati previsti interventi di piccola manutenzione in riferimento a stabili, beni e attrezzature comunali a supporto dell'Ufficio Tecnico Comunale ed altri. Per quanto concerne la segnaletica stradale si procederà - continua l'assessore forzista ai servizi sociali - con l'apposizione, il ripristino e la manutenzione della segnaletica stradale in disuso o danneggiata, mentre il supporto agli uffici amministrativi si tradurrà in disbrigo pratiche, fotocopie, posta, collegamento intersettoriale e via di seguito, con interessati il settore dei Servizi sociali, Salute e Istruzione, il settore Ambiente e Decoro urbano, il settore dei Lavori pubblici, il settore dell'Urbanistica e Territorio, il settore della Polizia municipale e Trasporto pubblico locale, il settore Affari generali ed istituzionali, il settore Demografico ed il settore degli Affari legali. Le indennità scattano già da questo mese - conclude l'assessore Gnoffo - anche se, causa l'emergenza covid in corso, non sarà possibile vedere i beneficiari già tutti all'opera ed al riguardo ci stiamo organizzando per regolare il tutto, compatibilmente alle misure restrittive in vigore, compreso il recupero delle ore».
Il Comune di Gela, considerata l'esperienza maturata nell’ambito dei programmi finanziati nelle precedenti annualità e, considerato che diversi soggetti hanno ottenuto la fuoriuscita dal Rmi, ha l'esigenza di potenziare le aree di intervento superiormente descritte.
Relativamente all'area del verde pubblico i soggetti saranno affidati alla gestione del settore Ambiente e Decoro urbano – servizio Verde pubblico – che li destinerà tenendo conto delle esigenze rilevate. L'area della manutenzione di stabili e beni comunali è di competenza del Settore Lavori pubblici, nell'ambito del servizio manutenzione. L'orario di lavoro sarà stabilito dal dirigente del settore e dai responsabili dei servizi interessati. Sarà prestato tutti i giorni della settimana lavorativa, normalmente in orario antimeridiano e pomeridiano. Rispetteranno gli orari disposti da ogni dirigente e firmeranno in appositi registri l'inizio e la fine dell'attività, che saranno controfirmati giornalmente dal Responsabile comunale dei servizi.
Lo stesso dicasi per quanto riguarda la segnaletica stradale, competenza è del settore Polizia Municipale mentre per quanto concerne l'area di intervento a supporto degli guffici amministrativi si prevede di potenziare alcuni settori dell'ente comunale che, a seguito di alcuni pensionamenti, risultano carenti di unità con compiti meramente esecutivi quali attività di vigilanza stabili comunali, attività di messo, di fotocopiatura ecc. Un cenno a parte per i soggetti beneficiari in possesso del diploma di scuola media superiore, per i quali si prevede un utilizzo degli stessi preferibilmente in attività di coordinamento, collegamento con i vari settori impegnati nei programmi di lavoro, verifica presenze e attività amministrative di gestione del personale dei Cantieri di servizio.
In buona sostanza, il comune di Gela intende continuare ad attuare con i cantieri di servizi programmi di lavoro utili ad integrare e supportare la normale attività dei servizi comunali, sia in caso di interventi richiesti da situazioni straordinarie o non previste, sia in caso di necessarie integrazioni ed aggiornamenti dei servizi per i quali l'organizzazione amministrativa non si ritiene adeguata.
