Pubblicato un bando dal settore servizi sociali, salute ed istruzione del comune di Gela, a sua volta comune capofila del distretto socio-sanitario D9,
finalizzato a favorire i nuclei familiari residenti nel territorio di Gela, che versano in situazione, anche temporanea, di difficoltà e/o assenza di sostentamento, in conseguenza dell’interruzione dell’attività lavorativa e più in generale per l’effetto dei provvedimenti restrittivi dettati al fine di contenere l’emergenza sanitaria covid-19, con a carico studenti che vanno dai sei ai diciotto anni,iscritti alla scuola primaria e secondaria sia di prima che di secondo grado.
E’ quanto comunicato nel corso della conferenza stampa tenutasi nella stanza del sindaco giovedì mattina: «abbiamo voluto rivolgere un’attenzione particolare – si è soffermato il sindaco Lucio Greco (nella foto) – in questo delicato momento che stiamo attraversando, a quelle famiglie economicamente in difficoltà, cercando di favorire anche in seno alle stesse il diritto allo studio, attraverso un incentivo economico rivolto a tutti gli studenti inseriti in nuclei famigliari con Isee inferiore ai 10 mila euro. Si tratta in buona sostanza di buoni spesa con cui si potranno acquistare libri, sussidi, cartelle, quaderni, tute, scarpe da ginnastica, grembiuli, zaini e quant’altro sia necessario. Una misura – ha concluso il primo cittadino – che in una logica di aiuto e sostegno, vuole agevolare l’accesso all’istruzione ed alla cultura a quanti più possibile, compreso chi versa in condizioni disagiate e di debolezza».
L’incentivo economico sarà corrisposto a chi inoltrerà l’istanza con il possesso dei requisiti sopra accennati - ossia la residenza nel comune di Gela, la presenza di almeno 1 figlio dai 6 ai 18 anni e un Isee non superiore ai 10 mila euro – sulla base di una graduatoria che attribuirà un punteggio massimo di 13 punti dall’incrocio di due tabelle, con la prima che tiene conto delle fasce di reddito Isee e l’altra che tiene conto del numero dei figli studenti, senza distinzione di ordine e grado di istruzione. Gli incentivi economici saranno elargiti fino ad esaurimento della disponibilità finanziaria che si stima sufficiente per almeno 4000 domande.
Secondo la prima tabella, verranno attribuiti: 10 punti alla fascia di reddito Isee da 0 a 3.000 euro; 8 punti dai 3001 ai 5000 euro; 5 punti dai 5001 agli 8000 euro, 2 punti dagli 8001 ai 10000 euro. La seconda tabella assegna 1 punto al nucleo familiare con presenza 1 solo studente; 2 punti con presenza di 2 studenti; 3 punti con presenza di 3 studenti. Stilata la graduatoria, i beneficiari usufruiranno dell’incentivo economico di 150 euro in presenza di 1 studente in famiglia; 250 euro in presenza di 2 studenti in famiglia; 400 euro in presenza di 3 studenti in famiglia.
«Mi corre l’obbligo di ringraziare gli uffici del settore a cui sono a capo – sottolinea l’assessore al ramo, Nadia Gnoffo (nella foto) – che hanno lavorato alacremente per questa iniziativa, nonostante le tante difficoltà in organico e sul piano delle risorse in dotazione, aggravate dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria covid-19. L’intento dichiarato dell’amministrazione era farci trovare pronti per l’anno scolastico in corso e l’invito è che le famiglie procedano celermente ad inoltrare la domanda il cui termine perentorio è il 25 settembre, pena inammissibilità dell’istanza presentata. Ci raccomandiamo – ha concluso l’assessore e coordinatrice cittadina di Forza Italia – a che le domande vengano presentate secondo la documentazione richiesta e da chi è davvero in possesso dei requisiti, proprio al fine di non far sprecare tempo agli uffici nel controllo immediatamente successivo alla scadenza».
Ai fini della partecipazione al bando, la documentazione da presentare è la seguente: la domanda di partecipazione formulata su apposito modello reperibile presso gli uffici del segretariato sociale e sul sito web istituzionale del comune di Gela; una copia del documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente ed una copia dell’attestazione Isee in corso di validità del nucleo familiare del richiedente. Quest’ultimo dovrà dichiarare nella domanda di essere consapevole delle sanzioni penali ai sensi del Dpr n. 445/2000 e della revoca dei benefici eventualmente percepiti in caso di dichiarazioni mendaci, cioè non veritiere. Il richiedente deve altresì dichiarare di essere informato, ai sensi del Dlgs n. 196/2003, art.13, sul trattamento dei dati personali.
E’ importante ricordare che le domande, corredate dalla documentazione richiesta, devono essere presentate entro e non oltre il 25 settembre, termine perentorio a pena di esclusione, presso il protocollo generale del comune di Gela, ovvero inviate per mezzo posta con raccomandata accompagnata in allegato dalla ricevuta di ritorno (in questo caso farà fede il timbro postale), su apposito modello reperibile recandosi fisicamente al segretariato sociale in viale mediterraneo n. 27, oppure scaricandolo sul pc/tablet/smart phone, operando il download dal sito web istituzionale comunale, www.comune.gela.cl.it – sezione amministrazione trasparente – sottosezione bandi di gara e contratti.
Contestualmente è stato pubblicato il bando per l’accreditamento di tutti gli esercenti che intendono accettare i buoni spesa, purché utili unicamente all’acquisto di libri, sussidi e corredo scolastico. Il buono spesa non è cedibile, non dà diritto al resto in contanti, mentre l’esercente può accettare in contanti l’eventuale differenza in eccesso. La manifestazione di interesse dell’esercente deve pervenire, via pec, entro le 11,30 del 25 settembre. Gli esercenti accreditati verranno poi inclusi in un apposito elenco. Ai fini del rimborso, gli esercenti devono richiedere il pagamento mediante fattura elettronica, emessa fuori campo Iva. sindaco e assessore hanno assicurato che il rimborso avverrà celermente, perché le somme sono già a disposizione e, comunque, entro 60 giorni dalla data di arrivo della fattura.
