L’informazione religiosa attraverso il racconto della memoria con la vita

L’informazione religiosa attraverso il racconto della memoria con la vita

La Diocesi di Piazza Armerina celebra la “Festa dei Giornalisti” in occasione della ricorrenza di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.


Sabato 25 gennaio, alle ore 18, santa Messa presieduta dal Vescovo mons. Rosario Gisana (nella foto), presso la parrocchia sant’Antonio di Gela. Subito dopo, incontro nel salone parrocchiale, durante il quale si parlerà di “Informazione religiosa: la connessione - attraverso il racconto - della memoria con la vita”.

L’argomento è ispirato al tema che Papa Francesco ha lanciato in occasione della 54° Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali che si celebrerà nel maggio 2020 nel quale sottolinea come “sia particolarmente prezioso, nella comunicazione, il patrimonio della memoria”.

“Attraverso la memoria avviene la consegna di storie, speranze, sogni ed esperienze da una generazione ad un’altra”, si legge in un passo ricordando “che ogni racconto nasce dalla vita, dall’incontro con l’altro. La comunicazione è chiamata dunque a mettere in connessione, attraverso il racconto, la memoria con la vita. Gesù – ancora nel testo – faceva ricorso alle parabole per comunicare la forza vitale del Regno di Dio, lasciando agli ascoltatori la libertà di accogliere questi racconti e riferirli anche a sé stessi”.

Interverranno, insieme con il Vescovo, don Giuseppe Rabita, direttore del settimanale Settegiorni; don Carmelo Cosenza, direttore diocesano dell’ufficio Comunicazioni Sociali e Lucia Ascione, giornalista e conduttrice del programma tv “Bel tempo si spera” in onda su Tv2000. Modererà Andrea Cassisi, giornalista di Settegiorni e Avvenire.

L’incontro è accreditato nell’ambito della Formazione Professionale Continua dei giornalisti e dà diritto all’acquisizione di numero 3 crediti non deontologici, previa prenotazione sul portale Sigef entro e non oltre il 20 gennaio.